(aggiornamento del 20 settembre 2018)
Il mondo della politica e della sanità umbra è in lutto: si è spento questa mattina nella sua casa di Spoleto l’ex sindaco Alessandro Laureti. Aveva 73 anni e da tempo lottava contro un male incurabile. Medico, nella sua carriera ha collezionato vari incarichi, fino alla direzione sanitaria dell’ospedale di Foligno. Fu sindaco di Spoleto (come lo erano stati suo padre e suo nonno prima di lui), lasciando anzitempo l’incarico (che fu assunto dall’allora vice sindaco Massimo Alimenti) amareggiato dalle critiche interne al suo partito, i Ds. Fu il primo sindaco di Spoleto eletto direttamente dai cittadini.
Primo cittadino nel periodo del sisma del 1997, fece la scelta (poi contestata) di non inserire Spoleto nella zona rossa del terremoto, non avendo la città riportato crolli. Fu sua l’idea di recuperare invece l’area dell’anfiteatro romano (l’ex caserma Minervio), tanto che sotto la sua sindacatura vennero destinati alla città i primi finanziamenti.
Negli ultimi anni, ormai in pensione, era stato scelto dal sindaco Fabrizio Cardarelli per far parte della commissione dei saggi sull’integrazione degli ospedali di Spoleto e Foligno.
I funerali si terranno venerdì alle ore 10.30 nella chiesa di San Pietro.
Ai familiari di Sandro Laureti va il cordoglio della redazione di Tuttoggi.info
“Ho appreso con dolore la notizia della scomparsa di Sandro Laureti“. Comincia così il messaggio di cordoglio dell’onorevole Walter Veltroni. “L’avevo conosciuto, durante le campagne elettorali dei primi anni Novanta, quando venni candidato in Umbria. Successivamente – quando lui era Sindaco di Spoleto e io Ministro dei Beni culturali – collaborammo per il restauro della Rocca e per il futuro di grande polo culturale di una città per la quale la cultura è elemento centrale della propria identità. L’ho sempre apprezzato per il suo tratto umano e gentile, per la sua passione politica autentica e generosa, per il suo rigoroso rispetto delle istituzioni. Era uomo di radicale convinzioni ideali e di valori ma al tempo stesso di sincera apertura al dialogo e alle posizioni diverse. Una grave perdita per la sua Famiglia, alla quale invio il mio cordoglio e per la comunità spoletina alla quale ha dato tanto“.
Il Sindaco Umberto de Augustinis, i componenti della Giunta, il Presidente del Consiglio comunale Sandro Cretoni, i consiglieri comunali e tutti i dipendenti del Comune di Spoleto esprimono “il più profondo cordoglio per la scomparsa di un amico della Città, colto e sensibile, che ha saputo sempre manifestare con misura, buonsenso ed equilibrio il suo impegno per Spoleto e per la sua bellissima Famiglia, alla quale siamo vicini tutti in questo momento mediante un affettuoso abbraccio”.
Alessandro Laureti è stato Sindaco di Spoleto dal 1995 al 1999, dopo aver ricoperto negli anni Ottanta l’incarico di assessore alla cultura, al sociale e allo sport della Provincia di Perugia. Nel corso della sua attività politica, sia in qualità di Sindaco che di assessore provinciale, Laureti ha lavorato in prima persona ad alcune azioni di grande prospettiva per il territorio spoletino. Innanzitutto immaginando la Rocca Albornoz, già negli anni Ottanta, quale spazio privilegiato per l’organizzazione di mostre ed iniziative di carattere culturale, su tutte la mostra dedicata alla pittura del ‘600 umbro in occasione del 32° Festival dei Due Mondi; coinvolgendo i detenuti in attività di interesse pubblico per la città e il territorio e contribuendo in modo determinante a fare di Piazza d’Armi il principale polo sportivo di Spoleto. Innovatore sul fronte delle politiche ambientali, nel corso della sua sindacatura Alessandro Laureti ha lavorato fortemente per fornire alla città una prospettiva di sviluppo sostenibile. Laureti è stato anche consigliere del Teatro Lirico Sperimentale, prima in qualità di Sindaco di Spoleto e, successivamente, come rappresentante della Presidente della Regione Umbria (dal 1999 al 2004) e, dal 2004 al 2014, quale membro scelto dagli Enti Pubblici.
“Sono rimasta molto colpita ed addolorata dalla notizia della morte di Alessandro Laureti. In questo momento vorrei innanzitutto trasmettere il mio personale sentimento di profondo cordoglio ed affettuosa vicinanza alla sua famiglia, interpretando anche l’analogo sentimento di tutti i componenti della Giunta regionale”. È quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che in un messaggio ricorda “la qualità della persona, la competenza, l’onestà e la trasparenza che hanno sempre caratterizzato il suo impegno politico ed istituzionale”. “Queste qualità – prosegue Marini – le ha espresse in particolare come sindaco di Spoleto, città che amava con passione, consapevole della forza culturale, della millenaria storia e delle ricche potenzialità della sua città”. “Alessandro Laureti – ricorda ancora la presidente – è stato anche un medico apprezzato e stimato per le sue capacità, per il carattere cordiale e la disponibilità verso tutti. È stato dirigente e manager apprezzato, portatore di una visione moderna del servizio sanitario pubblico, e delle potenzialità di innovazione e cambiamento della sanità al servizio dei pazienti. La qualità umana – prosegue Marini -, la forza etica e morale della persona, la sua visione innovatrice e riformatrice lo hanno fatto stimare da molti cittadini, anche al di fuori del suo stesso partito”. “So con quanta tenacia e fiducia nella scienza medica ha combattuto una dura malattia, non rinunciando, fino all’ultimo, a dare il suo contributo di idee e di proposte anche nel recente appuntamento elettorale, animato sempre dal grande e profondo legame con la sua città e comunità. Provo un sincero dispiacere perché – conclude la presidente – con la scomparsa di Alessandro Laureti se ne va una persona davvero perbene”.
“Profondo cordoglio a nome mio e di tutta l’Assemblea legislativa per la scomparsa dell’ex sindaco di Spoleto, Alessandro Laureti, al governo della città dal 1995 al 1999”. Così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi. “Alessandro Laureti – scrive la presidente del consiglio regionale in una nota – è stato un professionista stimato e un sindaco orgoglioso e tenace, che fece scelte coraggiose durante il sisma del 1997 e nel recupero e valorizzazione della città. Laureti – conclude Porzi – ha avuto sempre a cuore la sua Spoleto, in tutti i suoi incarichi, compreso quello di assessore provinciale. Alla sua famiglia e a tutta la comunità spoletina le più sentite condoglianze”.
“La notizia della morte di Sandro Laureti Assessore alla cultura, allo sport e al sociale della Provincia di Perugia per tutti gli anni Ottanta ci addolora profondamente sapendo di aver perso un uomo delle istituzioni umbre di raro valore”. Sono le parole oggi del presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti. “Di lui – prosegue – si ricordano l’impegno e la dedizione nei vari ambiti che portarono alla realizzazione di importanti progetti che hanno dato lustro all’ente Provincia. Su tutti la mostra sulla “Pittura del ‘600” che vide confluire alla Rocca albornoziana di Spoleto 120 opere più rappresentative dell’arte umbra di quell’epoca; la mostra e il convegno a dieci anni dalla scomparsa sull’illustre poeta perugino Sandro Penna. Significativa è stata anche la pubblicazione di volumi sulla ceramica umbra, un progetto iniziato con Adriana Lungarotti che Sandro Laureti abbracciò portandolo a compimento anche attraverso mostre di grande valore storico e artistico. Vale ancora la pena ricordare il decentramento degli eventi culturali nel territorio provinciale, il forte impulso alla realizzazione di impianti ed eventi sportivi, la cura del ricco patrimonio culturale della Provincia a partire dai parchi di Villa Fidelia di Spello e Villa Redenta di Spoleto in stretta sinergia con l’allora presidente Panettoni. Di lui si ricorderanno sempre l’approccio cordiale con i propri collaboratori, la lungimiranza, la passione e l’entusiasmo nel mettere a disposizione se stesso per gli obiettivi della collettività. Alla famiglia alla quale era legatissimo vadano i più sentiti e sinceri attestati di cordoglio miei personali e da parte del Consiglio provinciale”. Mismetti, che interviene anche in qualità di sindaco di Foligno, aggiunge: “Ho avuto modo di apprezzare le sue qualità, come amministratore ma anche a livello personale per le sue indubbie qualità umane. Ha esercitato, con grande impegno e competenza, il suo incarico di medico e di dirigente sanitario, anche a Foligno”.
Al cordoglio per la morte di Sandro Laureti si unisce anche il Teatro Lirico Sperimentale: “La Presidenza, il Consiglio Direttivo, i Revisori dei Conti, la Direzione, gli impiegati e i collaboratori, i cantanti, l’orchestra, il coro e il personale tecnico dell’Istituzione Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” partecipano al dolore della famiglia ricordando con stima e affetto Alessandro Laureti già Sindaco di Spoleto e membro, per vari anni, del Consiglio Direttivo dell’Istituzione”.
L’Associazione Amici di Spoleto presieduta da Dario Pompili, appresa la notizia della scomparsa dell’amico Alessandro Laureti, già sindaco della Città di Spoleto, esprime il più profondo profondo cordoglio: “Di Alessandro Laureti – afferma Dario Pompili – vogliamo ricordare le elevate doti umane e l’essere stato sempre vicino alla Città di Spoleto, coniugando le sue capacità con la sua correttezza ed onestà”.
Così il deputato PD Walter Verini, ricordando la figura di Sandro Laureti: “Sandro Laureti è stato un cittadino esemplare. Nel suo lavoro di medico. Come Sindaco autorevole, capace, innamorato della sua città. Come amministratore pubblico onesto e rigoroso. Una persona perbene, un dirigente politico di primo piano, dalle solide radici ideali nella sinistra e sempre aperto alle innovazioni. Mancherà alla sua famiglia, cui va il mio abbraccio, alla sua città, a tutti noi che l’abbiamo conosciuto e stimato”.
E’ con profondo dolore che il Partito Democratico di Spoleto accoglie la triste notizia della scomparsa di Sandro Laureti. Una persona cara, un politico illuminato, un’anima di straordinaria sensibilità. Di lui abbiamo potuto apprezzare il suo immenso amore per la sua numerosa e bellissima famiglia, la passione grande e sincera per la sua città, la sua lungimiranza, la capacità di dialogo, di ascolto, di accogliere il pensiero dell’altro, il suo essere sempre discreto, ma immancabilmente presente al bisogno. Un padre nobile. Sindaco di Spoleto dal 1995 al 1999, la sua fu una politica per l’epoca lungimirante, che metteva al centro fattori identitari della città, come la cultura e il rispetto per l’ambiente. Fu sua l’idea del recupero dell’area dell’anfiteatro romano (l’ex caserma Minervio), tanto che durante il suo mandato vennero destinati alla città i primi finanziamenti; sua l’idea della prima fiera del libro in Umbria, che si svolse a Spoleto; così come del contratto di quartiere e dei piani integrati per la ricostruzione che portarono in città risorse importanti. A lui si deve la meravigliosa mostra sulla pittura del Seicento umbro alla Rocca che mise in moto anche tutto il progetto di creare restauratori di prim’ordine e la ricollocazione delle biblioteche comunali nello splendido Palazzo Mauri. Sempre a lui, come assessore allo sport della Provincia, si devono gli impianti sportivi di Piazza d’armi. Da sindaco inaugurò la galleria di Forca di Cerro e il cantiere della quattro corsie Spoleto-Foligno ottenendo che si partisse da Spoleto. Insieme al compianto Bernardino Ragni, assessore della sua Giunta, concepirono un piano regolatore per molti aspetti innovativo e rivoluzionario. Con lui prese anche piede e si concretizzò il progetto della mobilità alternativa. Molto altro potremmo e dovremmo ricordare di Sandro, ma ci fermiamo qui. Abbiamo perso un grande amico, un grande compagno e un grande politico che è stato e continuerà ad essere per noi di grande esempio per una politica propositiva, rispettosa e con uno sguardo lungo. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile. Siamo particolarmente vicini alla moglie, ai figli e ai parenti tutti.
Cordoglio viene espresso anche dall’Usl Umbria 2, nelle persone del Direttore Generale Imolo Fiaschini, del Direttore Sanitario Pietro Manzi e del Direttore Amministrativo Enrico Martelli: “Si è spento questa mattina Alessandro Laureti, ex sindaco di Spoleto, medico e stimato professionista per molti anni primario del laboratorio analisi del “San Matteo degli Infermi” e direttore sanitario del presidio ospedaliero di Foligno. La Direzione dell’Azienda Usl Umbria 2 esprime ai familiari e alla comunità cittadina profondo cordoglio e vicinanza”.
L’associazione Aglaia onlus di Spoleto si unisce al dolore della famiglia LAURETI per la perdita del caro ALESSANDRO. Oggi Spoleto, e non solo, e’ più povera. Se ne è andato un UOMO dalla statura morale e umana non comuni. Un Sindaco onesto e capace di rappresentare a tutti i livelli la Città che tanto amava.
“Sandro” ci mancherà ma non lo dimenticheremo.
(articolo in aggiornamento)