Era da poco passata la mezzanotte quando in via II Giugno, nel quartiere “Casette”, a due passi dal centro di Spoleto, alcuni residenti hanno cominciato a sentire un fortissimo odore di bruciato: un’automobile, modello Fiat Cinquecento, parcheggiata all'interno del giardino di un'abitazione, stava bruciando come fosse una torcia. I proprietari, in preda al panico, hanno provato inizialmente a spegnere l’incendio con l’acqua, ma le fiamme erano troppo alte.
Un'ora per spegnere il rogo – Necessario quindi l’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco in servizio notturno che, arrivata sul posto a mezzanotte e cinquanta, ha impiegato più di un’ora a “spegnere” l’auto, ridotta al termine dell’intervento ad un cumulo di cenere e lamiere dilaniate. Fortunatamente non c’è stato alcun ferito, ma non sarebbe esclusa, a quanto pare, l’origine dolosa dell’incendio.
Le indagini – I Carabinieri della Compagnia di Spoleto, giunti sul posto dopo i pompieri, hanno infatti rinvenuto una bottiglia a pochi metri di distanza dal rogo. Il proprietario della vettura, inoltre, è già noto alle forze dell'ordine. Le indagini sono in corso, e potrebbero avvalersi delle immagini registrate dalle videocamere dell'istituto bancario situato nelle immediate vicinanze dell'abitazione. Un vicino di casa avrebbe anche sentito uno scooter allontanarsi dal luogo incriminato poco prima che divampasse l'incendio. (Jac. Bru.)
Riproduzione riservata