Era andato a fare una passeggiata nei boschi attorno a casa sua, ma dopo ore non era ancora rientrato. Così i suoi familiari, allarmati, hanno chiamato i soccorsi. E la battuta di ricerche messa in campo, dopo aver setacciato fino all’una di notte il territorio, ha portato alla triste scoperta, ritrovando il corpo senza vita dell’uomo, un 86enne spoletino, in fondo ad un fosso.
Il fatto è successo nella serata di ieri. L’anziano spoletino, E.M. le sue iniziali, residente nella zona di Montebibico, si era allontanato da casa, presumibilmente per andare a raccogliere asparagi nella zona circostante. In quei boschi che conosceva da una vita, però, forse ha accusato un malore, cadendo per qualche metro, sembra sbattendo violentemente pure la testa e finendo in un fosso.
Non vedendolo rientrare a casa e facendo nel frattempo buio, i famigliari preoccupati hanno allertato le forze dell’ordine. Sul posto si sono quindi ritrovati intorno alle 20 di ieri carabinieri, vigili del fuoco, volontari della protezione civile e personale del soccorso alpino. Il territorio, nonostante l’oscurità, è stato battuto palmo a palmo, fino a quando l’86enne è stato trovato ormai morto, intorno all’una di notte, in un fosso non distante da Montebibico. La salma dell’anziano è stata quindi recuperata dagli operatori del soccorso alpino.