Un uomo di Spoleto, conoscente dell’uomo di Montecastrilli positivo al Coronavirus lo scorso fine settimana, è stato ricoverato all’ospedale di Terni.
Che ci sia uno spoletino caso sospetto di Covid-19 lo ha confermato mercoledì pomeriggio in consiglio comunale anche il sindaco Umberto de Augustinis. Il primo cittadino ha solamente parlato di “caso ricoverato per accertamenti“.
Secondo quanto risulta a Tuttoggi.info, l’uomo – che sarebbe stato a contatto montecastrillese positivo al Coronavirus – era da giorni in quarantena fiduciaria a casa. Nelle ultime ore lo spoletino avrebbe avuto un peggioramento delle situazioni di salute e oggi è stato trasportato all’ospedale di Terni, al reparto di malattie infettive.
Lo spoletino è tra le persone risultate positive al Coronavirus nella giornata di ieri. Lo conferma la direzione regionale alla sanità. Il suo ricovero è avvenuto per precauzione e le sue condizioni non destano preoccupazione.
Dalla Regione intanto si apprende anche che un’altra persona è positiva al tampone. Si trova a casa in isolamento fiduciario. I casi in Umbria salgono così a 9.
Il sindaco di Spoleto Umberto de Augustinis nella sua informativa al consiglio comunale invece ha ricordato come non ci siano focolai di Coronavirus in Umbria e che la situazione è sotto controllo. Incalzato dal consigliere Stefano Lisci (Pd) che chiedeva la chiusura delle scuole a prescindere dalle decisioni del Governo, il primo cittadino ha ricordato come dal Presidente Conte e dalla Protezione civile nazionale sia arrivata l’indicazione di non prendere iniziative locali.
De Augustinis ha anche rivelato che il Comune era pronto ad emanare una ordinanza per riaprire le scuole cittadine un giorno dopo rispetto al previsto dopo le elezioni suppletive di domenica. Elezioni che – ha spiegato il sindaco – si dovrebbero tenere regolarmente. La chiusura un giorno in più sarebbe motivata dalla possibilità così di effettuare una maggiore sanificazione dei locali.
(Aggiornato alle 18.50)