Città di Castello

Spia ex marito nascosta dietro un’auto, scoppia lite “familiare” nel parcheggio sotto casa

Scoppia una lite “familiare” in un parcheggio condominiale e interviene addirittura la Polizia. Succede a Città di Castello, dove l’animata discussione si è accesa tra un uomo e l’ex compagna, con la quale è in fase di separazione: il primo avrebbe spiegato agli agenti come la donna fosse solita raggiungerlo nei luoghi frequentati da lui e dai familiari proprio per inveirgli contro e insultarlo.

Sempre secondo il racconto dell’uomo, in quest’ultimo episodio l’ex compagna sarebbe stata sorpresa dalla figlia mentre era nascosta dietro un’auto in sosta, intenta ad origliare. Dopo essere stata invitata ad allontanarsi, era però andata in escandescenze, iniziando a insultare ex marito e figlia.

La situazione è infine degenerata quando il nipote – che sarebbe stato percosso dalla nonna (riferiscono le forze dell’ordine) – aveva tentato di allontanarla facendola cadere a terra. La donna è stata infine accompagnata dal 118 all’ospedale tifernate per le cure del caso.

Dopo aver placato gli animi, gli agent intervenuti sul posto hanno identificato tutti i coinvolti nella lite, verificando anche l’eventuale possesso di armi. Per ora non sarebbero state sporte denunce anche se l’episodio è stato inserito l’episodio nell’applicativo ‘Scudo’, la banca dati in uso alle Forze di Polizia che consente di evidenziare i precedenti interventi nei confronti di vittime di lite, o violenza, anche nei casi in cui non sia stata fatta querela. Qualora si ripeta un fatto simile, anche con uno solo degli stessi protagonisti, il caso potrebbe assumere rilievo penale.