Valnerina

Spenti ripetitori tv Mediaset nei territori montani, protesta in Valnerina

Spenti i ripetitori tv Mediaset nei comuni montani: ennesimo disagio per i cittadini di alcuni Comuni della Valnerina. Le lamentele arrivano da varie zone del territorio, da Ceselli di Scheggino a Monteleone di Spoleto. In quest’ultimo comune è lo stesso sindaco ad insorgere per il problema ed a promuovere un incontro pubblico.

A spiegare il problema è infatti proprio il sindaco monteleonese Marisa Angelini: “Il Ministero ci ha intimato di tenere spenti i ripetitori fino a quando lo stesso non concederà le nuove concessioni. Inoltre, poiché gli impianti sono di proprietà del Comune, Mediaset non investirà per cambiare gli apparati. A nulla sono valse le interlocuzioni con il Ministero che ad oggi non ha risolto questo oneroso problema. La nostra amministrazione – evidenzia la Angelini – ha già richiesto dei fondi che sono al vaglio del BIM ma il problema rimane comunque e dovrà essere superato a livello nazionale. Tutto ciò è inammissibile e siamo pronti anche ad una mobilitazione”.

Per venerdì 16 luglio, nel teatro comunale di Monteleone si terrà dunque un incontro su questo annoso argomento e sarà presente Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, Unione Comuni, Comunità, Enti montani che, insieme ai sindaci dei comuni montani, è pronto a dare battaglia.

Bussone, infatti, ritiene “gravissimo e inammissibile lo spegnimento dei ripetitori Mediaset, della società EITowers, sui territori montani italiani e nelle zone dei piccoli Comuni. Non si possono imporre, ai residenti in queste zone, parabole (spesa media di 300 euro) o altri sistemi di accesso alla tv a carico dei cittadini. Che il digital divide è gravissimo, pericoloso e anticostituzionale”.

(foto di repertorio)