Domenica 11 settembre alle ore 18.30 sarà inaugurato il nuovo organo della Chiesa di Santa Croce di Limiti di Spello con la partecipazione dell'organista maestro Ottorino Baldassarri, del soprano Paola Scarponi e la Corale Santa Croce. Si ascolteranno musiche di Vivaldi, Bach, Mendelssohn, Haendel e Franck.
La parrocchia di Santa Croce fu eretta l’11 novembre 1957 con decreto del vescovo Siro Silvestri e fu innalzata, nella pianura tra Spello e Cannara, su un terreno acquistato dalla Confraternita del Crocifisso, da cui trasse il titolo di Santa Croce, e fu consacrata dal vescovo Giovanni Benedetti il 26 marzo 1982. Architetto fu il folignate Franco Antonelli che volle una composizione caratterizzata più all’interno che all’esterno, un ambiente che facesse sentire i fedeli, presenti alle celebrazioni, tutti uguali attorno all’altare; usò anche materiali poveri che però divenissero eloquenti attraverso coraggiose linee plastiche. La costruzione della casa parrocchiale, del salone e dei locali per il catechismo cominciò nel 1965 e precedette quella della chiesa. Nel 1986, furono incluse nel territorio di questa parrocchia il beneficio parrocchiale di S. Maria del Limite, la Vicaria Curata dal Mausoleo e la prebenda parrocchiale di S. Maria del Mausoleo.
Primo parroco di Limiti fu Don Venanzo Peppoloni (1960-1969), a lui succedette nel 1970 Gian Carlo Sibilia, fondatore e attuale priore dei piccoli fratelli di Jesus Caritas che fu ordinato presbitero nello stesso anno. Divennero poi parroci fratelPiero Saffirio (1982-1998) e fratel Gabriele Faraghini (1998-2005); recentemente è tornato come parroco fratel Piero Saffirio (2005), e il suo vicario parrocchiale è il priore fratel Gian Carlo Sibilia.