Ha superato quota venti, con la firma del sindaco di Spello Moreno Landrini, il numero dei comuni che hanno aderito alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Perugia.
Per la prima volta, con firma digitale, è stato siglato questo accordo che permetterà alla Provincia di Perugia di gestire le procedure di gara per l’acquisizione di beni, servizi, forniture e lavori pubblici.
Dal 1 gennaio 2015 i comuni fino a 10mila abitanti devono, infatti, per legge gestire in associazione le materie oggetto di appalto (acquisizione beni, servizi e forniture) o fare riferimento alla stazione unica appaltante istituita presso le Province.
“Siamo soddisfatti di questo accordo – ha commentato il sindaco Landrini – questo va in linea con il nuovo ruolo che la Provincia riveste per il territorio di vicinanza con esso nell’erogazione di servizi”.
Infatti, con la firma di questi accordi con i comuni si sta predisponendo la Provincia del futuro che, in base alla legge Delrio, dovrà lavorare in stretta collaborazione con le amministrazioni comunali mettendo a disposizione i propri servizi.
L’obiettivo del legislatore è quello di produrre risparmi ai comuni per l’acquisto di beni e quant’altro e di accelerare i tempi di perfezionamento delle procedure.