Innovazione, cambiamento reale, organizzazione orizzontale, partito aperto e diffuso sono le linee guida che Dante Andrea Rossi, unanimemente eletto nuovo coordinatore comunale, ha inteso mettere in campo fin dalla costituzione del Partito. I risultati non si sono fatti attendere, con il 43,9 al Senato ed il 43,3 alla Camera dei deputati, il Partito Democratico della città del festival si conferma al primo posto tra i 23 comuni dell'area Vasta e tra i primi in Umbria. Rispetto alle elezioni Politiche del 2006 la crescita percentuale è stata di circa il 5% al Senato e del 3,5% alla Camera, superando sensibilmente la somma dei partiti costituenti.Nonostante la mancata affermazione a livello Nazionale il PD, nel confermarsi a Spoleto il primo partito, ha avviato nel modo migliore il percorso verso le prossime amministrative che da oggi può essere affrontato con la chiarezza di un progetto che i cittadini hanno dimostrato di aver compreso. La ferma intenzione del coordinatore comunale è infatti di procedere sulla strada intrapresa continuando a lavorare per un partito sempre più inclusivo ed accogliente, quanto più rappresentativo delle varie e diverse componenti della comunità locale e molto attento alla collocazione di Spoleto nel contesto regionale e nazionale.
“Il risultato premia il lavoro svolto da tutti i simpatizzanti, volontari e aderenti in queste prime settimane di attività del Partito Democratico spoletino. L'obiettivo ora, è quello di allargare ancor più la partecipazione affinché si raggiunga un radicamento sempre più ampio e organizzato e si sappia disegnare una città in grado di affrontare le sfide del nostro tempo”. Questa la prima dichiarazione del coordinatore comunale a commento del risultato.