Cinque spari contro i locali che ospitano la banda musicale proprio mentre erano in corso le prove, indagini a tutto campo
Spari contro la sede della banda musicale, con almeno 5 colpi finiti contro il muro esterno e mentre erano in corso le prove.
Il grave fatto, su cui stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Spoleto, è accaduto a Castel Ritaldi mercoledì. Secondo quanto ricostruito da Il Messaggero, proprio mentre erano in corso le prove della banda “Santa Cecilia” – all’interno dello stabile nella zona industriale che ospitava fino ad un anno fa la scuola – sono stati sparati dei colpi all’esterno. Spari che sarebbero stati effettuati con una carabina ad aria compressa e che hanno raggiunto il muro e la porta dell’ascensore. Addirittura una scheggia avrebbe lambito uno dei presenti alle prove, fortunatamente senza conseguenze.
Cinque in tutto i fori lasciati da chi ha sparato, a circa 1 metro e 60 dal suolo. Nessuno avrebbe visto l’autore o gli autori del gesto. Mentre immediatamente sono stati allertati i carabinieri che poi hanno recuperato alcuni dei proiettili a terra, ora sono sequestro. Gli inquirenti stanno anche analizzando le immagini di videosorveglianza presenti nella zona, per risalire a chi avrebbe sparato.
Grande l’apprensione che il fatto ha creato nella comunità castelritaldese. Perché all’interno della struttura in quel momento c’erano adulti e ragazzi, membri della banda musicale, che avrebbero potuto rimanere feriti. Rimane da capire se si sia trattato di un’azione in qualche modo intimidatoria nei confronti dell’associazione culturale, in realtà benvoluta dalla comunità locale, di una bravata di qualcuno o di un’azione con qualche altra motivazione alla base. Su questo stanno cercando di fare piena luce i militari dell’Arma.
Spari contro la sede della banda, parla il sindaco
“Ci troviamo di fronte a un fatto gravissimo e che mai ci saremmo aspettati in un territorio come il nostro. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine e ci affidiamo alle indagini per capire cosa possa essere successo e perché. Sarebbe auspicabile un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine nel nostro comune, per tutelare ancor più la sicurezza dei nostri cittadini, soprattutto negli orari notturni. Ci stringiamo attorno all’associazione musicale e siamo più che mai al loro fianco così come a ogni associazione cittadina. Un sentito ringraziamento va a tutte le forze dell’ordine per il lavoro che svolgono quotidianamente e per l’impegno che stanno mettendo nel chiarire la vicenda”. Così il sindaco di Castel Ritaldi Elisa Sabbatini commenta l’accaduto.
Il primo cittadino porta anche la sua solidarietà all’associazione musicale Santa Cecilia, chiedendo una più forte presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Il Comune – fa sapere la Sabbatini – ha subito sporto denuncia, anche in merito ai danni subiti dall’edificio pubblico.
(aggiornato alle ore 15.08)