Dal cancello di casa sua ha sparato ad un cane che passeggiava in strada, con l’animale – Chicco il suo nome – che è morto dopo aver pochi passi tra alcuni passanti che hanno cercato di soccorrerlo.
È successo nei giorni scorsi, era un sabato pomeriggio, in via Saragat a Santa Maria degli Angeli. L’uomo, un 62enne, ha sparato con una carabina ad aria compressa ad un piccolo meticcio che stava tranquillamente passeggiando per strada.
Dalla ricostruzione degli eventi effettuata dai carabinieri della Compagnia di Assisi l’uomo, dal cancello della propria abitazione, ha volontariamente sparato al piccolo cane, che in quel momento transitava in strada, per poi rientrare tranquillamente in casa, dai proprietari, come accadeva ogni giorno.
Dolorante e ferito, il piccolo animale ha percorso qualche decina di metri, guaendo disperato, per poi accasciarsi e morire in strada, ai piedi di due passanti che hanno inutilmente tentato di soccorrerlo. Ai proprietari di Chicco non è rimasto altro che trasportarlo pietosamente a casa.
Allertati della situazione i carabinieri sono prontamente intervenuti ed in pochi minuti hanno individuato l’autore del gesto, abitante a poca distanza dal luogo dove è stato ritrovato l’animale. L’immediata perquisizione domiciliare ha permesso anche di ritrovare l’arma utilizzata per sparare all’animale: una carabina ad aria compressa di libera vendita e detenzione, munita di ottica di precisione.
Il gesto inconsulto commesso avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Infatti, il luogo dove si è svolto il fatto è giornalmente frequentato da persone che portano a spasso i propri figli, con le immaginabili conseguenze per quello che sarebbe potuto accadere qualora il piombino che ha ucciso il cane, avesse invece colpito qualche passante.
Il corpo del povero animale si trova adesso presso gli uffici dell’E.N.P.A. per gli ulteriori accertamenti autoptici.
Il 62enne, invece, è stato denunciato per il reato di uccisione di animali e ora rischia fino a due anni di carcere.