Sarebbero diversi gli episodi di spaccio documentati dai carabinieri che hanno portato all’arresto di un 35enne attivo nella vendita di droga nella zona tra Trevi e Campello sul Clitunno. Le manette ai polsi del giovane, un trevano ora accusato di traffico di stupefacente, sono scattate negli ultimi giorni, dopo la perquisizione della sua abitazione
Le indagini sono state avviate dai carabinieri della stazione di Trevi a luglio, dopo che era stato fermato un soggetto con una modica quantità di droga e poi segnalato come assuntore. Era stato quindi individuato lo spacciatore, che è stato monitorato a lungo. Gli inquirenti hanno così delineato l’attività di spaccio, che si svolgeva sia presso l’abitazione dell’uomo, sia presso località esterne situate tra i comuni di Trevi e Campello sul Clitunno.
All’esito del lavoro di riscontro investigativo, la Procura della Repubblica Spoletina ha emesso un decreto di perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 35enne, eseguito dai Carabinieri della Stazione di Trevi con il supporto del cane antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Firenze.
Durante le operazioni i militari hanno rinvenuto circa 6 grammi di cocaina, materiale vario per il confezionamento delle dosi (buste di cellophane, rotolo di carta stagnola, rotolo di pellicola da cucina, 2 contenitori metallici), 1 telefono cellulare ed un pc portatile, tutto posto sotto sequestro. Al termine delle operazioni, il trevano è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’udienza di convalida, svoltasi presso il Tribunale di Spoleto, all’uomo è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.