Due giovani stranieri sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Spoleto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’operazione è stata condotta nei giorni scorsi a Castel Ritaldi, dai militari della locale stazione guidata dal comandante Francesco Caccetta.
I carabinieri hanno sorpreso i due migranti, ospiti del progetto Sprar (Servizio di protezione, richiesta asilo e rifugiati) mentre cedevano una dose di marijuana a degli adolescenti del posto. Ne è nata quindi una perquisizione ai locali dove i due stranieri sono ospiti, con l’ausilio anche di un’unità cinofila. E militari e cane alla fine hanno scovato altra marijuana ed hashish (una quindicina di grammi in tutto). Per i due – mele marce rispetto ad altri giovani che si stavano ben integrando nel territorio – sono scattate quindi le manette ai polsi. L’arresto è stato convalidato dal gip del tribunale di Spoleto, che ha rimesso entrambi in libertà, disponendo per uno dei due l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e di dimora.