Complice l’allentarsi delle misure anti Covid e la conseguente ripresa della movida, nel centro storico di Città di Castello torna a girare anche la cocaina.
Proprio qualche giorno fa, infatti, i carabinieri tifernati, hanno fermato un 20enne di nazionalità albanese tra i vicoli pieni di gente. Il giovane, sebbene incensurato, ha attirato l’attenzione dei militari a causa del suo fare “sospetto”. Sottoposto a perquisizione personale, è stato in effetti trovato in possesso di alcune dosi termosaldate di cocaina.
La successiva perquisizione domiciliare ha poi consentito di sequestrare ulteriore stupefacente, per un totale di 14 dosi, oltre che un telefono cellulare utilizzato per i contatti con i clienti e denaro contante.
Il giovane, immediatamente arrestato, il mattino successivo è stato processato per direttissima: a suo carico, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha emesso una sentenza di condanna a 4 mesi di reclusione e multa di 480 euro, con sospensione condizionale della pena.