Il capogruppo di Tiferno Insieme Nicola Morini torna a puntare il dito sulle condizioni della Sp 105, uno degli assi viari più importanti fra quelli riconducibili alla Provincia di Perugia e ricadenti nel territorio comunale di Città di Castello.
Il consigliere comunale di opposizione era già intervenuto sulla questione della manutenzione e ripristino della strada, con una precedente interrogazione a risposta scritta. Nella risposta pervenuta “vi era scritto – riferisce Morini – che i lavori per il tratto 1 che va da Città di Castello al Popolo, Lamati, San Secondo Fabbrecce, Trestina fino a San Leo Bastia sarebbero da effettuare in un arco temporale molto ampio che va del 2019 al 2023 per un importo di 439.000 euro (finanziamento MIT)”.
Nel frattempo, però, è sotto gli occhi di tutti che nel tratto che va dalla località “Popolo” a quella di “Lamati”, con specifico riferimento alla zona del sottopasso della E45, il fondo stradale deteriorato, pieno di buche, e la pericolosità nel transito appaiono tali da suggerire un urgente intervento di ripristino. Morini ha infatti ritenuto utile interrogare ancora la Giunta comunale, “per sapere in quali tempi la Provincia di Perugia e/o gli enti sovraordinati preposti al finanziamento abbiano in animo di intervenire per il ripristino del fondo stradale della 105 nello specifico tratto Popolo-Lamati”.