Due giovani sono stati arrestati subito dopo aver tentato di rubare delle grondaie di rame da un casolare al confine tra Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
Giorni fa, durante un forte temporale, il proprietario dell’immobile ha notato un uomo armeggiare sul tetto il quale, alla sua vista, è scappato in maniera rocambolesca salendo su un Fiat Ducato bianco a pochi metri di distanza, dandosi alla fuga.
La minuziosa descrizione fornita dal testimone ai carabinieri ha permesso ad una pattuglia, subito allertata dalla centrale operativa, di fermare proprio lo stesso mezzo a poca distanza dal luogo del fatto.
A bordo sono stati identificati un 28enne e un 23enne della zona – già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio – con vari attrezzi da scasso.
Successivamente, a seguito di un sopralluogo al casolare, i militari hanno verificato la presenza di due grondaie di vari metri già staccate dai supporti, della quali una già piegata a terra, pronta per essere caricata e l’altra lasciata sospesa dal fuggitivo al momento in cui si era accorto di essere stato scoperto.
Entrambi sono stati dichiarati in stato di arresto per tentato furto in abitazione. Ad uno dei due è stata contestata anche la violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di permanenza nel Comune di residenza alla quale era sottoposto. I due sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma di Gubbio e, all’esito dell’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto.