Grazie agli Sms solidali, arrivano 200 pc per le scuole dei comuni dell’Umbria che fanno parte del cratere del terremoto del 2016.
La consegna dei notebook verrà effettuata a partire da oggi (venerdì 6 settembre 2019) nelle scuole primarie di Sellano, Monteleone di Spoleto, Cerreto di Spoleto, Sant’Anatolia di Narco, Cascia, Norcia, Preci, Ferentillo, Arrone, Montefranco e a Spoleto presso la scuola dell’infanzia “Prato fiorito” e la scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”. Queste ultime due sono le scuole dichiarate totalmente inagibili dopo il sisma ed il cui futuro è ancora incerto. La scuola materna è ospitata da 3 anni nei locali dell’asilo nido comunale di Villa Redenta, mentre la media nella parigrado “Pianciani”.
Si tratta della prima consegna di un progetto articolato, frutto delle donazioni raccolte con il numero solidale 45500 all’indomani del sisma. Una parte delle risorse assegnate al’’Umbria, pari a 568.896,68 euro, è stata destinata dal comitato dei garanti ad investire nelle scuole perché ricostruire dopo un sisma significa anche poter avere un giusto livello di formazione per gli studenti delle aree colpite avendo a disposizione aule informatiche, strumenti e dotazioni tecnologiche.
Non a caso le scuole sono state subito considerate una priorità della ricostruzione, anche per il loro valore simbolico e capacità di assicurare l’integrità delle comunità e il ritorno alla normalità.
Soggetto attuatore dei progetti legati alle donazioni solidali è l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione – Umbria che, oltre alla dotazione di apparecchiature e strumenti informatici per le scuole, si sta occupando della realizzazione dei Centri di Comunità (interventi per 4.149.800,08 euro) e del restauro dei beni culturali mobili danneggiati dal sisma (interventi per 116.600 euro).