Il sottosegretario alla difesa Lorenzo Forcieri (nella foto) incontrerà venerdì anche i sindacati dello Stabilimento Militare di Baiano di Spoleto. La notizia giunge dagli uffici del Comune di Spoleto che, per motivi di sicurezza, hanno richiesto alle varie testate giornalistiche i nominativi dei giornalisti che prenderanno parte all’incontro. Non è dato sapere l’oggetto delle comunicazioni che farà il Senatore Forcieri, che, ovviamente, saranno legate alle attività dell’ente militare. Intanto nel cosiddetto decreto Milleproroghe è stato approvato un emendamento che rimanda al 31 dicembre 2009 la verifica del raggiungimento del pareggio di bilancio per tutte le unità industriali militari che fanno capo alla Agenzia Industrie Difesa. Gli enti che non raggiungeranno l’obiettivo saranno dunque chiusi. La situazione di quello di Baiano sarebbe stata ottimale se non ci fosse stata la nota esplosione dell’aprile 2005.Un argomento che il Ministro Parisi hanno trattato in una lettera inviata ad un parlamentare del comprensorio che Tuttoggi.info è riuscita ad acquisire: “la specializzazione acquisita nel settore consente di assicurare una produzione che incontra l’elevato interesse non solo del Ministero della Difesa ma anche di altre Pubbliche Amministrazioni e di privati committenti. Purtroppo lo Stabilimento, dopo aver raggiunto, con il bilancio consuntivo del 2004, una quasi parità tra costi e valore della produzione sviluppata, ha subito, un negativo condizionamento nel percorso di risanamento a causa delle conseguenze dell’esplosione verificatasi nell’aprile 2005. In tale quadro l’Agenzia Industrie Difesa ha comunque manifestato il suo impegno per assicurare, nel più breve tempo possibile, il ripristino delle attività produttive compromesse dall’esplosione e non ancora operative e l’avvio verso l’economica gestione”. Fin qui l’analisi del Ministero. Sembra invece smentita l’ipotesi – trapelata dal palazzo municipale – di una riconversione del sito in Centro europeo per i beni culturali, il faraonico progetto fortemente anelato dal sindaco Massimo Brunini che forse pensava ad una simile riconversione per soddisfare anche le richieste della popolazione che vive vicino alla fabbrica. Intanto Rsu e sindacato hanno richiesto al sindaco Brunini di poter esser presenti all'incontro che il senatore Forcieri avrà con i parlamentari del comprensorio. Analoga richiesta partirà domattina da paret di alcuni capigruppo consiliari