Di Sergio Grifoni (*)
Gentilissimo signor Sindaco,
come ho avuto modo di meglio esplicitare in seno al Consiglio Comunale, sia all’atto dell’approvazione del bilancio consuntivo che di quello preventivo, vengo a presentare la seguente mozione al fine di impegnare l’Amministrazione Comunale a meglio ridistribuire gli eventuali utili derivanti dalla smaltimento della nettezza urbana.
Qualora venisse accolta tale istanza, sono certo che sia le famiglie spoletine che gli operatori economici tutti, avrebbero la possibilità di risparmiare notevolmente sulla tassa periodica da pagare per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.
M O Z I O N E
Il Consiglio Comunale di Spoleto:
PRESO ATTO che dal bilancio comunale di previsione, recentemente approvato, emerge la convinzione e l’impegno dell’Amministrazione Comunale ad incrementare notevolmente l’introito derivante dalla raccolta e smaltimento rifiuti urbani (TARSU), sia attraverso il normale tributo, che grazie al recupero dell’ evasione, arrivando così ad un introito di circa 5.900.000 €;
PRESO ATTO ALTRESI’ che, di contro, il Comune di Spoleto dovrà corrispondere per tale servizio alla Società VUS, circa 4.775.000 €, facendo maturare così una differenza attiva, fra l’incassato ed il pagato, di circa 1.200.000 €;
APPURATO che, presumibilmente entro la fine dell’anno, andrà ad esaurimento definitivo la discarica di S. Orsola, fattore questo che, in mancanza di individuazione di altro sito nell’ambito dell’Area Vasta, costringerà la VUS a trasportare i rifiuti nel territorio orvietano con aggravio dei costi per i cittadini;
CONSIDERATO che tale risultato attivo (1.200.000 €) dovrebbe essere riutilizzato e ridistribuito, sia per il miglior funzionamento del servizio, sia per meno appesantire l’onere spettante ai contribuenti, e non utilizzato per finalità diverse.
Tutto ciò premesso:
IMPEGNA Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a:
1) a verificare ulteriormente se quanto corrisposto alla Società VUS, per il servizio legato alla nettezza urbana, sia effettivamente congruo o siano esagerate le quantità di rifiuti pro-capite assegnate mediamente ai contribuenti spoletini;
2) ad impegnare l’eventuale esubero attivo, maturato fra gli introiti dei contribuenti e l’onere da corrispondere alla VUS, nel seguente modo:
a) investimenti strutturali mirati nel territorio del Comune di Spoleto, sia per il miglioramento del servizio in parola, che per il mantenimento dei livelli occupazionali;
b) ridistribuirlo equamente tra tutti i contribuenti,riducendo così in maniera sensibile le tariffe e l’onere delle bollette TARSU che i cittadini dovranno periodicamente pagare.
(*) Consigliere Comunale (Prima Spoleto – Udc)