Uno scalo accessibile a tutti. È così che si sta progressivamente conformando la più importante stazione ferroviaria della regione Umbria, quella della città di Foligno: un’autorevolezza, la sua, che viene dall’essere un fondamentale snodo ferroviario con un considerevole traffico di treni e passeggeri durante tutto l’anno.
Col lavoro di ammodernamento operato dalla società Centostazioni, che gestisce la struttura di Foligno per conto delle Ferrovie dello Stato, la S.p.A. di Carlo De Vito continua ad adoperarsi per rendere la stazione davvero alla portata di tutti: dopo gli ascensori, realizzati per facilitare l’accesso ai marciapiedi dei binari dal numero 2 al numero 5 delle persone disabili, hanno fatto da qualche giorno la propria comparsa sul pavimento i percorsi guida per i non vedenti. L’intervento è stato realizzato attraverso l’impiego del sistema Loges (Linea di orientamento guida e sicurezza), vale a dire di un linguaggio speciale impresso sulle piastrelle in grado di garantire una maggiore autonomia e sicurezza ai disabili visivi nei loro spostamenti.
Nella pratica, le piastrelle hanno scanalature, appositamente studiate per forma, spaziatura e altezza del rilievo, che permettono ai non vedenti di seguire un certo percorso attraverso il bastone. Il termine del cammino è invece contrassegnato da una piastrella dotata di semisfere in rilievo, per avvisare che il percorso “protetto” è, appunto, terminato: un sistema, dunque, che risponde a tutti i requisiti della normativa vigente in materia di eliminazione delle barriere architettoniche.
Al momento, i percorsi installati nei giorni scorsi in stazione permettono ai non vedenti di raggiungere e collegare la biglietteria e il binario 1.
(Eli. Pan.)
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