Sir senza freni anche in Champions. I Block Devils passano a Trento e si prendono il primo posto nella Pool E e la qualificazione con un turno di anticipo.
Prova convincente dei Block Devils che, al netto delle assenze nella metà campo trentina (out Podrascanin e Lisinac, a riposo Kaziyski), giocano la loro gara con qualità e determinazione vincendo nettamente la prima frazione e trovando sempre, nelle successive due, il guizzo vincente nelle fasi conclusive dei parziali.
È l’attacco il fondamentale di punta di Perugia che chiude con il 57% di squadra e trova spesso, grazie anche alla qualità dai nove metri (6 ace), una fase break che capitalizza al meglio il lavoro della seconda linea.
Leon Mvp e il miglior realizzatore dell’incontro con 21 i punti, 3 ace e il 70% sottorete. Doppia cifra in casa bianconera anche per Anderson (14 palloni vincenti), molto bene in regia l’applaudito ex Giannelli, alla sua prima da avversario a Trento.
Itas Trentino Trento – Sir Sicome Monini Perugia 0-3
18-25; 21-25; 23-25
TRENTINO ITAS: Sbertoli 3, Pinali 8, Cavuto 1, D’Heer 2, Lavia 17, Michieletto 16, Zenger (libero), Sperotto, Kaziyski. N.e.: Podrascanin, Lisinac, De Angelis (libero), Coser, Albergati. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 9, Solè 5, Mengozzi 5, Leon 21, Anderson 14, Piccinelli (libero), Plotnytskyi, Travica 1. N.e.: Dardzans, Ter Horst, Ricci, Russo, Colaci (libero). All. Grbic, vice all Valentini.
Arbitri: Wojciech Maroszak – Ricardo Ferreira
LE CIFRE – TRENTO: 11 b.s., 4 ace, 39% ric. pos., 19% ric. prf., 45% att., 9 muri. PERUGIA: 11 b.s., 6 ace, 49% ric. pos., 25% ric. prf., 57% att., 5 muri.
Parte subito forte la Sir, che trova un ace in avvio e piazza un 4-0. I padroni di casa provano a reagire, ma Anderson e poi il muro dei Block Devils li ricacciano a -6 (9-3). Trento è costretta a forzare il servizio e sbaglia molto, aggrappandosi agli attacchi di Michieletto. Dall’altra parte Leon è spaventoso sul primo tempo che vale il 15-7. E alterna potenza a colpi d’astuzia, come quello che manda a vuoto il muro a tre di Trento per il 20-12. Pinali trova due ace consecutivi (21-16). Ma ormai è troppo tardi per tentare la rimonta e Perugia si prende il primo set 25-18.
Il secondo set si gioca punto a punto. Perugia trova il break del 19-17 con Anderson. Due punti che la Sir mantiene e che incrementa con l’ace di Leon (23-20). Il primo tempo di Solè e l’errore di Lavia danno anche il secondo set a Perugia, che ha già ipotecato così il primo posto nel girone.
Equilibrio anche in avvio del terzo set, con la Sir che trova il break con Anderson (5-3), ma Trento ricuce. Nuovo doppio vantaggio Perugia (13-11) col muro a Lavia. I padroni di casa trovano ancora il pari con l’ace di Sbertoli (13 pari). Nuovo break dei Block Devils con Anderson (15-13). La Sir tenta la fuga con Mengozzi e con l’ace di Travica (19-15). Trento però risale a -1. L’invasione di Pinali vale il +3. Sbaglia il servizio Plotnytskyi (21-23). Kamil dà 3 match points alla Sir. Michieletto va a segno e annulla il primo. Lavia annulla anche il secondo dopo una grande difesa di Michieletto e Grbic chiama i suoi. Ma l’errore di Trento vale il terzo set, la vittoria e il primo posto per la Sir in un girone dominato.
E domenica in campionato c’è la trasferta di Modena.
Così Simone Giannelli, regista bianconero e grande ex della partita: “A Trento mancavano alcuni giocatori importanti ed oggettivamente erano in difficoltà, come poi lo siamo anche un po’ noi. Ma qui è sempre difficile giocare, Michieletto e Lavia hanno giocato veramente bene. Noi siamo stati bravi a giocare la nostra pallavolo e sono contento perché non era semplice. Abbiamo vinto in tre set e questa vittoria vuol dire anche qualificazione ai quarti di finale”.