Bocciature e conferme, il futuro incerto di Leon e i dubbi sulla panchina
Si prepara l’ennesima rivoluzione in casa Sir, dopo la bruciante delusione dell’eliminazione ai quarti nella corsa Scudetto. Mentre i Blck Devils sono impegnati nel torneo per il quinto posto che vale la qualificazione alla Challenge Cup, la società è già al lavoro per il prossimo anno. Tra conferme e cambi rispetto all’attuale rosa che ha dominato la stagione regolare, per poi crollare contro la Kaksa in Champions e Milano ai playoff Scudetto.
L’incognita Leon
Tra i giocatori, il nodo principale è quello del capitano Wilfredo Leon, protagonista quest’anno di una stagione deludente. Le precarie condizioni fisiche non gli hanno più consentito di esprimersi sui suoi livelli. A cominciare da quella che era la sua principale arma, il micidiale servizio. Ecco perché, anche tra i tifosi, l’addio di Leon non sembra destare troppo dispiacere. Il problema, però, è l’ingaggio faraonico che Sirci gli ha garantito e che difficilmente può essere sostenuto da altre formazioni, almeno in Italia.
Saluterà Perugia, al termine della stagione, anche Kamil Rychlicki. Il talento lussemburghese – prossimo ad ottenere la cittadinanza italiana – non si è espresso a Perugia con quella continuità che aveva mostrato nelle stagioni a Civitanova Marche. L’opposto si accaserà a Trento.
Secondo la stampa polacca, Semeniuk, che nella sua prima stagione italiana non ha reso secondo le aspettative, avrebbe manifestato la volontà di tornare a giocare in patria. Un’ipotesi, quella della partenza da Perugia, che però il suo procuratore ha seccamente smentito via Twitter. Un messaggio poi ribadito dallo stesso Semeniuk.
Le conferme
Prolunga invece la sua esperienza a Perugia Jesus Herrera, scoperta micidiale in alcune parti della stagione, anche se pure lui non ha brillato nella serie maledetta contro Milano (che in gara1 è stata spazzata via dalla Lube).
Prolungherà la sua presenza a Perugia anche il libero Max Colaci.
Arriva Ben Tara
Il nome nuovo per la prossima è quello di Ben Tara, tunisino con passaporto polacco (per la nazionalità della madre) in arrivo dal Psg Stal Nysa. Il 26enne, già bloccato a gennaio, è il capocannoniere della PlusLiga, dove è approdato al termine di buone stagioni in Francia.
Il nodo allenatore
Ma il principale nodo è ancora una volta quello dell’allenatore. La cui posizione è apparsa precaria già dopo l’eliminazione in Champions, tanto che si era fatto il nome del possibile arrivo a Perugia dell’allenatore della Slovenia, Gheorghe Cretu. Dopo la sconfitta in gara5, Sirci si è limitato a dire che Andrea Anastasi avrebbe guidato la squadra fino al termine della stagione. Senza parlare del futuro. Tra i tifosi, c’è chi chiede la testa dell’allenatore e chi ne vorrebbe la conferma, quantomeno per dare continuità al progetto tecnico, dopo tanti cambi in panchina.