Sinistra Democratica organizza per oggi pomeriggio, alle ore 16,30, a Spoleto presso la sala Monterosso di Villa Redenta, un'iniziativa politica dal titolo “Facciamo La Sinistra, unita e moderna. Davvero. Verso l'unità della Sinistra a Spoleto e nell'area Flaminia-Valnerina”.
All'iniziativa relazioneranno: Ponziano Taboriti – Coordinatore di Sinistra Democratica nell'area Flaminia-Valnerina; Claudio Carnieri – membro del Direttivo Nazionale di Sinistra Democratica; Mario Bravi – Segretario Generale Provinciale CGIL di Perugia; On. Achille Occhetto – Parlamentare Europeo e membro del Direttivo Nazionale di Sinistra Democratica; E' previsto inoltre l'intervento di tutti i Segretari dei partiti e movimenti della Sinistra Spoletina.
L'iniziativa si tiene pochi giorni dopo “Gli Stati Generali della Sinistra” dell'8 e 9 dicembre scorso, durante i quali si è presentato il nuovo simbolo de “La Sinistra”.Assai significativa sarà la presenza a Spoleto, oltre ai compagni Taboriti, Carnieri e Bravi, dell'on. Achille Occhetto che è uno dei “padri nobili” della Sinistra italiana, il quale ha voluto, significativamente, dare il propriocontributo all'unità della Sinistra, dopo Gli Stati Generali della Sinistra, proprioa Spoleto, realtà nella quale La Sinistra conta già una considerevole organizzazione.Il coordinatore di Sinistra Democratica dell'Area Flaminia-Valnerina, PonzianoTaboriti, a proposito dell'iniziativa di sabato 15 dicembre a Spoleto ha dichiarato: “Quella di sabato a Villa Redenta sarà una grande iniziativa dellaSinistra spoletina e vista la presenza del compagno Occhetto, possiamo direanche della Sinistra italiana. Dimostreremo, come peraltro abbiamo già fattoin questi mesi, che a Spoleto La Sinistra è forte, autorevole e gode di grandeconsenso. Il consenso che avvertiamo intorno a noi ogni giorno è dovutoall'impegno serio e concreto in difesa del lavoro e dei diritti dei cittadini.Da sabato 15 dicembre, sotto il simbolo unitario de «La Sinistra – L'Arcobaleno», si presenta un nuovo soggetto politico, fatto di donne, di uomini, di giovani che non appartengono al ceto politico, che si impegnano quotidianamente nel lavoro e nello studio e anche per questo conoscono i problemi del vivere e propongono soluzioni concrete”.