L’ 1-2-3 dicembre scorso si è svolto a Villa Scirca (Sigillo – PG) il 34° Corso Nazionale sui Materiali e le Tecniche della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI. Hanno partecipato 47 speleologi provenienti da quasi tutte le regioni italiane.
Sono stati trattati tutti gli attrezzi che vengono utilizzati nella progressione speleologica, alpinistica e canyoning, mostrandone criticamente le caratteristiche e la resistenza.
La presentazione ha utilizzato le ricerche e i test fatte dal 1983 ad oggi nel laboratorio prove materiali del CENS (tanto a trazione lenta che a caduta), attualmente posto proprio nella sede della Scuola della Montagna a Villa Scirca: laboratorio dove vi hanno operato i membri del Gruppo Lavoro Materiali e Tecniche della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI, che sono stati anche i coordinatori e gli istruttori del Corso.
L’iniziativa, così tanto partecipata, segue il nuovo corso impostato dalla Commissione Centrale per la Speleologia e Torrentismo (attuala Presidente l’eugubino Marco Menichetti) che vede come punto centrale il rafforzamento della cultura speleologica, tanto in senso scientifico che tecnico, favorendo l’acquisizione critica di conoscenze approfondite piuttosto che le disposizioni regolamentari dei Manuali Tecnici Operativi.
Unitamente al corso di Calchi e Riproduzioni Preistoriche, tenutosi sempre a Sigillo nei giorni 23 e 24 novembre, il CENS sotto l’egida della Scuola Nazionale di Speleologia CAI rappresenta ormai una realtà irrinunciabile per la promozione del territorio del parco del monte Cucco sopratutto con questi corsi particolarmente qualificanti sia rivolti a ragazzi delle scuole che a professionisti del settore speleologico. “