Sicurezza tribunali, la sospensiva e la "retromarcia" del Tar su presenza Vigilantes - Tuttoggi.info

Sicurezza tribunali, la sospensiva e la “retromarcia” del Tar su presenza Vigilantes

Sara Minciaroni

Sicurezza tribunali, la sospensiva e la “retromarcia” del Tar su presenza Vigilantes

Ferracci resta in carcere per l'accoltellamento dei giudici Altrui e Rana, lo ha deciso il Gip di Firenze
Gio, 12/10/2017 - 10:56

Condividi su:


Vigilantes, andati e tornati in 48 ore. Dopo due giorni di caos, causati da una sospensiva del Tar dell’Umbria, da stamattina, i vigilantes della Cesar Group sono tornati ai loro posti all’ingresso dei tribunali di Perugia e Spoleto dopo che, per due giorni, erano stati allontanati vista la decisione del presidente Raffaele Potenza che aveva sospeso l’aggiudicazione.


IL RICORSO


La sospensiva era stata emessa dal Tar dopo che la Securpool aveva fatto ricorso contro l’appalto del Ministero della giustizia e della Procura generale di Perugia con cui, finalmente, gli uffici giudiziari del distretto erano stati dotati di vigilanza privata.

In un primo momento quindi, il Tribunale amministrativo aveva concesso la sospensiva al ricorrente (determinando lo stop dell’attività in essere e di conseguenza il venire meno della sorveglianza dei vigilantes in tribunale), poi però, dopo che ieri il prefetto Raffaele Cannizzaro ha convocato d’urgenza il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio a seguito della sua decisione, il Tar è tornato sui suoi passi avendo riconsiderato la possibilità del «periculum».

Secondo il giudice infatti la stipula del contratto avrebbe leso il ricorrente, ma, stando a quanto emerso, non sarebbe stato considerato che il contratto, e quindi il servizio, era partito già dal due ottobre scorso.


GIUDICI ACCOLTELLATI, FERRACCI DAL GIP


Cioè una settimana dopo il tragico accoltellamento dei due giudici Francesca Altrui e Umberto Rana, aggrediti da un 53enne di Spello proprietario di un hotel che era finito al centro di una lunghissima procedura d’esecuzione immobiliare.

Proprio ieri, il gip di Firenze ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti, confermando quanto ricostruito dalla procura di Perugia e dal gip Carla Giangamboni che lo avevano accusato di tentato omicidio. Anche secondo il tribunale di Firenze, a cui gli atti sono stati inviati perché competente visto il coinvolgimento di due magistrati perugini, Ferracci è responsabile di tentato omicidio.

Intanto però gli ingressi degli uffici di giustizia, torneranno ad essere presidiati dagli agenti di vigilanza privata ( che in questi due giorni sono stati sostituiti dai carabinieri in virtù di una decisione presa d’urgenza dal Prefetto e dal procuratore generale) e dagli uomini dell’esercito per evitare che possa mai ripetersi un fatto di tale gravità.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_perugia

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!