Tutti convocati dal Prefetto per la questione sicurezza a Terni. Amministrazione Comunale chiamata a fare la sua parte
Nel pomeriggio di oggi, 22 aprile, il Prefetto Giovanni Bruno ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al quale hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il Presidente della Provincia e il Sindaco del Comune di Terni, dedicato specificamente all’esame della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nel Comune di Terni. Il tema sicurezza in città è stato particolarmente al centro del dibattito politico visto gli ultimi episodi di risse, spaccio, furti e reati vari che avevano indotto il sindaco Bandecchi a intervenire sulla questione, delegando a Prefetto e Questore alcune responsabilità di mancato coordinamento con l sicurezza privata messa a disposizione dallo stesso Stefano Bandecchi. A tal proposito, il Prefetto, ha invitato i partecipanti a condividere le linee di intervento e strategie operative, anche di sicurezza partecipata, volte a contrastare e, ove possibile, a scongiurare, il radicamento di fenomenologie di illegalità, non solo mediante l’azione di prevenzione svolta dalle Forze di Polizia ma anche mettendo sempre più a sistema la collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
Sicurezza a Terni, collaborazione tra Istituzioni
Al riguardo, il Sindaco ha ricordato che il Comune sta procedendo all’assunzione di nuovo personale della Polizia Locale che collaborerà con le Forze di Polizia, in modo coordinato, nei servizi di prevenzione e controllo del territorio. “Con riferimento alla situazione della sicurezza nel Capoluogo – si precisa in una nota della Prefettura – il Comitato ha confermato di dedicare la massima attenzione alla recrudescenza di episodi criminosi avvenuti nell’ultimo periodo, ai quali è comunque sempre stata fornita pronta risposta, ed ha ribadito l’intendimento di far fronte ad essi, oltre che con una sempre più stretta cooperazione tra le diverse componenti istituzionali, anche attraverso azioni ricadenti nel concetto di sicurezza partecipata. A tal proposito, è stata ribadita la necessità di rinnovare il Patto per Terni sicura quale ulteriore strumento utile a rafforzare strategie congiunte, volte a contrastare ogni forma di illegalità e migliorare, quindi, la percezione di sicurezza dei cittadini. Il Comune di Terni – conclude la nota – ha assicurato il massimo impegno e disponibilità alla collaborazione ed all’attuazione delle indicazioni emerse dal Comitato che continuerà a monitorare costantemente l’evoluzione della situazione”.