Terni

Sicurezza sul lavoro, chiuso negozio di casalinghi e 10mila euro di multa

Un negozio di casalinghi chiuso, con l’elevazione di multe per circa 10mila euro, e un’autocarrozzeria con due lavoratori senza green pass valido che sono stati multati.

È questo l’esito dei controlli effettuati durante le festività pasquali dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Terni nel corso della consueta attività ispettiva atta ad infrenare il fenomeno del lavoro nero, alla verifica del rispetto e del controllo della sicurezza sui luoghi di lavoro e della corretta applicazione del protocollo covid 19.

I militari dell’Arma del nucleo specializzato hanno effettuato 4 ispezioni in altrettante attività economiche del territorio provinciale di Terni, controllando le posizioni lavorative e le condizioni di lavoro di un totale di 25 lavoratori. In due di esse sono emerse delle irregolarità.

In particolare, in una autocarrozzeria della periferia ternana sono stati trovati 2 lavoratori sprovvisti di certificazione verde valida che, quindi, sono stati sanzionati amministrativamente così come previsto dall’ art.1. co.1 e 2 d.l.127/21 per un totale di 1.200 euro.

Più gravi le irregolarità emerse in un negozio di casalinghi id Terni, gestito da cinesi. Sono state infatti riscontrate violazioni relativamente alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro contenuta nel decreto legislativo 81/2008 e nel decreto legge 146/21. È stata infatti rilevata la mancanza del documento di valutazione dei rischi (cosiddetto Dvr) oltre alla mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile “rspp”. La titolare dell’esercizio commerciale è stata deferita in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria ed i militari hanno disposto la sospensione dell’attività imprenditoriale fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, oltre a comminare sanzioni amministrative e contravvenzioni penali per un ammontare di 10.000 euro circa.

(foto di repertorio)