Mille e 45 morti, 55mila feriti: è la scia che dal 2001 al 2011 ha insanguinato le strade dell’Umbria. Sono i dati ufficiali in possesso della Regione Umbria sciorinati questa mattina dall’assessore regionale Stefano Vinti durante la conferenza stampa di presentazione del progetto “Corso teorico e pratico di guida sicura per la Terza Età” per il quale la Provincia di Perugia ha ottenuto il primo posto nel bando nazionale, gestito dalla Regione “Piano della sicurezza stradale – 3°, 4° e 5° Programma di attuazione”. All’incontro con i giornalisti, che ha avuto luogo nel palazzo della Provincia di Piazza Italia, ha fatto gli onori di casa l’assessore provinciale Luciano della Vecchia e lo staff di tecnici che lo hanno affiancato nell’ideazione e realizzazione del progetto, il dottor Alessandro Vergari e l’ingegner Barbara Rossi, il direttore del Cnes dell’autodromo dell’Umbria di Magione, Roberto Papini e in rappresentanza del Cesvol (Centro servizi per il volontariato) il direttore Salvatore Fabrizio e il tesoriere Giuseppe Roberti.
Alla Provincia per questo progetto sulla sicurezza stradale sono stati assegnati dalla Regione 270mila euro. I corsi si terranno nelle sedi del Cesvol – che svolgerà anche compiti di segreteria e pubblicizzazione del progetto – di Foligno, Spoleto e Norcia con quattro-cinque lezioni di teoria alla luce delle novità introdotte nel codice della strada e una prova pratica all’autodromo di Magione. “Lo scorso anno abbiamo puntato l’attenzione sulla guida sicura per i giovani attraverso percorsi formativi realizzati in collaborazione con le scuole – ha spiegato Della Vecchia – ora il nostro sguardo si indirizza sugli over 60. Dagli studi effettuati dalla Regione infatti è emerso che gli incidenti stradali non riguardano solo i giovani o i casi delle stragi del sabato sera, ma anche gli adulti. Anche perché dopo aver acquisito la patente a 18 anni nessuno studia più il codice della strada. Ecco perché con l’ausilio degli istruttori dell’autodromo, che si avvarranno di forme innovative di didattica, organizzeremo a partire dal prossimo autunno corsi teorico-pratici di rieducazione alla guida”. Vinti si è soffermato sull’allarme sociale derivante dagli incidenti stradali con una mortalità 7 volte più alta da quella derivante da incidenti sul lavoro e 9 volte maggiore da quella da violenza criminale. “In realtà – ha sottolineato Vinti – manca una vera e propria politica nazionale sulla sicurezza stradale. Come Regione Umbria stiamo investendo sul fronte della sicurezza stradale muovendoci lungo tre direttrici: infrastrutture, formazione e interventi ad alta efficacia per ridurre il numero delle vittime. Ciò pone l’Umbria tra le cinque migliori regioni italiane con il 42% di riduzione degli incidenti”. Vinti ha inoltre annunciato che entro luglio sarà preadottata dalla Giunta regionale una legge in accordo con l’Anci affinché il 50% degli introiti derivanti dalle sanzioni amministrative propinate dalla polizia municipale venga utilizzato per la sicurezza stradale.
Per informazioni e iscrizioni ai corsi telefonare ai seguenti numeri delle sedi del Cesvol: 0742.340018 (Foligno), 0743.46426 (Spoleto), 0743.828355 (Norcia).