Effetto dell'innalzamento di rango della Questura, l'annuncio del sottosegretario Prisco intervenuto a Fontivegge
Entro l’anno arriveranno trenta poliziotti in più, tra agenti (dai 10 ai 20) e ispettori (12). Lo ha annunciato il sottosegretario Emanuele Prisco, intervenendo all’incontro organizzato in occasione di “Fontivegge & Friends”, in cui si è parlato, naturalmente, anche della sicurezza. A una settimana dall’ennesima rissa, che ha portato ad una nuova chiusura del locale dove si ritrovano molti stranieri, poi protagonisti di eccessi.
E proprio a piazza del Bacio, spesso teatro di violenza, il sottosegretario Prisco ha spiegato che il potenziamento è legato all’innalzamento di rango di alcune Questure, tra cui quella del capoluogo umbro.
Un annuncio che arriva dopo l’ennesimo appello per rinforzare l’organico delle forze di polizia.
“Le forze di polizia che abbiamo non bastano più. Servono nuovi agenti e subito. Lo diciamo da tempo, ma è ora di mettere in pratica quanto promesso dalle istituzioni” è stato il grido di allarme del Siap, rappresentato dal segretario regionale e provinciale di Perugia, rispettivamente Vincenzo D’Acciò e Giacomo Massari, dopo le ennesime risse che hanno ‘animato’ la vita notturna e agitato il sonno dei residenti di alcune frazioni e quartieri del capoluogo.
Per i segretari D’Acciò e Massari è tempo di intervenire subito, anche istituendo un Centro di permanenza per immigrati (Cpr): “Ormai la situazione non è più gestibile. Ecco la necessità di inviare nuovi rinforzi e nuove leve per monitorare maggiormente i quartieri e poter intervenire tempestivamente”.