Si fingono poliziotti e rapinano un uomo nel parcheggio di un centro commerciale a Fontivegge. Sono stati arrestati dagli agenti veri tre uomini – successivamente identificati come tre cittadini italiani, rispettivamente classi 1991, 1972 e 1979 – sorpresi nella flagranza del reato di rapina aggravata.
I tre indagati, dopo aver avvicinato un cittadino albanese che si trovava a bordo della propria auto nel parcheggio del centro commerciale, spacciandosi appunto per poliziotti, lo hanno immobilizzato con delle fascette in plastica ai polsi. Successivamente, si sono impossessati del telefono cellulare della vittima, dei documenti, di 110 euro in contanti e di un modico quantitativo di cocaina, che lo stesso ha in seguito dichiarato di detenere per uso personale.
È stato quando i tre sono risaliti a bordo dell’auto e si sono allontanati che, prontamente, sono stati bloccati dal personale della Squadra Mobile che li ha sottoposti a perquisizione – estesa poi al veicolo – che ha dato esito positivo.
Infatti, negli indumenti del 50enne gli operatori hanno trovato il denaro asportato poco prima alla vittima e all’interno dell’auto gli altri oggetti sottratti, oltre ad una mazza da lavoro e ad un altro smartphone del quale i tre non sono stati in grado di motivare il possesso. Il cittadino 43enne, invece, è stato trovato in possesso di alcune fascette, analoghe a quelle utilizzate per immobilizzare la vittima della rapina.
Nel frattempo, mentre alcuni operatori procedevano al controllo dei tre indagati, la vittima è stata soccorsa da un altro equipaggio che ha chiamato sul posto i sanitari del 118. L’uomo è stato poi trasportato in ospedale, dove gli sono state diagnosticate delle lesioni guaribili in cinque giorni.
Al termine dell’attività, la refurtiva è stata riconsegnata al proprietario e lo stupefacente sequestrato. I tre uomini, invece, sono stati arrestati per il reato di rapina aggravata e su disposizione del pubblico ministero sono stati accompagnati al carcere di Perugia – Capanne in attesa dell’udienza di convalida.