Nel corso dell’ordinario servizio di controllo del territorio, la Squadra Volante del Commissariato di Città di Castello, collaborata per i successivi accertamenti dalla Squadra Anticrimine del Commissariato, ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria in stato di libertà alcuni soggetti resisi responsabili di alcuni reati.
Truffa – M.G., di anni 51 nato e residente a Torino, è stato denunciato ai sensi degli artt. 640 e 646 (truffa ed appropriazione indebita), in quanto in seno ad un rapporto affettivo instaurato con una donna residente in Città di Castello, grazie a false promesse di matrimonio e raggiri sempre a sfondo affettivo, in più riprese si era fatto consegnare denaro e beni, anche di ingente valore, fingendosi tra l’altro Vigile del Fuoco.
Anche C.R. di anni 44 nato a Milano e residente nella provincia di Cremona, per il reato di truffa a mezzo informatico; lo stesso, attraverso alcuni social network e siti di vendite on line, ha messo in vendita punti telefonici dei maggiori gestori italiani, dietro compenso di denaro. Premesso che tale vendita risulta di per sé illecita, tanto che il soggetto è stato perseguito anche per il reato di truffa in danno agli stessi gestori telefonici, C.R. accordatosi con i potenziali compratori, ricevuto il denaro pattuito sulle proprie carte postpay, non ha però inviato i punti in questione, o in caso di spedizione, il quantitativo non risultava mai quello pattuito. Gli spunti d’indagine sono stati forniti da alcuni utenti truffati nel circondario di Città di Castello.
Guida in stato d'ebbrezza – M.C. di anni 53 nato e residente a Città di Castello è stato sorpreso alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza alcolica, con tasso alcolemico di 1,25 e senza mai aver conseguito la patente. Per questo è stato denunciato ai sensi dell’art. 186 C.d.S ed art. 116/15 ( rispettivamente ebbrezza e guida senza patente), il veicolo è stato posto sotto sequestro penale.
Droga – Infine, V.L. minore residente in Città di Castello, è stato segnalato ai sensi dell’art. 73 D.P.R. nr. 309/90 per detenzione di stupefacenti; lo stesso è stato trovato in possesso, nel corso di alcuni controllo, di circa 2,5 gr. di hashish.
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