Per le famiglie di Spoleto sfollate a seguito del terremoto che si trovano ancora in albergo e che non riescono a provvedere ad un’autonoma sistemazione, il Comune è pronto a mettere a disposizione temporaneamente 9 case popolari. Il provvedimento era stato anticipato da queste colonne due giorni fa, insieme alla decisione della Regione Umbria di concedere una proroga agli sfollati dell’Umbria negli alberghi fino al 4 giugno. Ora arriva la comunicazione ufficiale da parte del Comune di Spoleto.
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Nella nota, l’amministrazione comunale spiega che 9 alloggi di edilizia residenziale pubblica saranno a disposizione di 9 nuclei familiari attualmente ospitati, a seguito degli eventi sismici, presso le strutture alberghiere del territorio. Con Determinazione dirigenziale n. 385 del 16 maggio 2017 è stata disposta infatti dal Comune di Spoleto l’assegnazione temporanea per emergenza abitativa di n. 9 alloggi di Edilizia Residenziale Sociale Pubblica, attualmente disponibili, a favore di altrettanti nuclei familiari residenti nel Comune di Spoleto ospitati presso le strutture alberghiere convenzionate con la Regione a causa della inagibilità della propria abitazione, dichiarata con Ordinanza Sindacale emessa a seguito dell’evento sismico del 24 agosto 2016 e successivi.
La domanda, a pena di esclusione, deve essere presentata entro la scadenza delle ore 13,00 del 26 maggio 2017 presso gli uffici della direzione Servizi alla Persona, in via San Carlo 1, Spoleto. NON FARA’ FEDE IL TIMBRO POSTALE. Il modello di domanda può essere scaricato dal sito istituzionale del Comune www.comunespoleto.gov.it e reperito presso gli uffici sopra indicati.