Trasimeno

Sesso in chat, don Vincenzo in comunità ma col braccialetto

Potrà uscire dal carcere di Spoleto (nella foto), dove è recluso da più di due mesi, don Vincenzo Esposito, l’ex parroco di San Feliciano accusato di prostituzione minorile aggravata per aver fatto sesso in chat con ragazzini siciliani.

Il giudice per le indagini preliminari di Palermo ha infatti disposto per lui la misura degli arresti domiciliari con l’installazione del braccialetto elettronico.

Don Vincenzo, se accetterà, potrà quindi restare agli arresti domiciliari a Città di Castello, nella struttura per sacerdoti con disturbi psichiatrici e altri problemi, Villa Sacro Cuore.

Il prete non potrà avere contatti con l’esterno, neanche telefonici o telematici.