Le scorte di sangue dei servizi immunotrasfusionali dell’Umbria diminuiscono e l’assessore regionale alla Salute e alle politiche sociali Luca Coletto lancia un appello a tutti i donatori: «Le scorte di sangue sono in forte sofferenza, soprattutto per quanto riguarda i gruppi 0 negativo, A positivo, B positivo e B negativo – rende noto l’assessore – La forte carenza di sangue quindi, rischia di compromettere le attività chirurgiche programmate. Rivolgo un appello a tutti i donatori affinché prenotino la donazione presso i centri di raccolta sangue presenti sul territorio. Donare è un gesto di grande generosità e di solidarietà nei confronti di chi è maggiormente bisognoso»
L’appello viene, oltre che dall’Assessore regionale, anche direttamente dall’Azienda sanitaria locale nella persona della Dott.ssa Marta Micheli, Responsabile SSD Servizio Immunotrasfusionale:
«Grazie a tutti i donatori che in questo periodo hanno risposto brillantemente all’appello per la donazione del sangue. Il sangue è un componente che scade, quindi è importante la programmazione. Continuate a donare programmando la vostra donazione concordando la data con le Avis del territorio e permettere di donare continuamente, anche nei giorni fuori dall’emergenza.
Nei nostri centri esiste oggi la possibilità di accedere con un questionario informatizzato che facilita l’accesso del donatore e il colloquio con il medico».
Sono ritenute idonee alla donazione, dopo opportuna verifica medica, tutte le persone che hanno:
Sono veramente tante le sedi sul territorio della regione Umbria a cui ci si può rivolgere per poter fare la propria donazione di sangue. Di seguito i riferimenti forniti da AVIS, l’Associaziona Italiana di Volontari del Sangue: