Una mimosa e un voto. L’Umbria si prepara a vivere una nuova tornata elettorale per scegliere un nuovo senatore che andrà a ricoprire il seggio di Donatella Tesei, eletta Governatrice e dimessasi ufficialmente da Palazzo Madama. La data scelta è, appunto, proprio quella dell’8 marzo e riguarderà circa 300mila umbri per 60 comuni.
Smentite le indiscrezioni che parlavano di un possibile election day, insieme alle regionali di Calabria ed Emilia Romagna. Si andrà dunque ad una tornata intermedia, tra quella di Calabria ed Emilia e quella che riguarderà le altre regioni, come Toscana e Marche.
Più della metà dei comuni dell’Umbria torneranno al voto. Si tratta di Acquasparta, Allerona, Alviano, Amelia, Arrone, Attiglino, Avigliano Umbro, Baschi, Bevagna, Calvi dell’Umbria, Campello sul Clitunno, Cannara, Cascia, Castel Giorgio, Castel Ritaldi, Castel Viscardo, Cerreto di Spoleto, Fabro, Ferentillo, Ficulle, Foligno, Fratta Todina, Giano dell’Umbria, Giove, Gualdo Cattaneo, Guardia, Lugnano in Teverina, Massa Martina, Monte Castello di Vibio, Montecastrilli, Montecchio, Montefalco, Montefranco, Montegabbione, Monteleone di Spoleto, Monteleone di Orvieto, Narni, Nocera Umbra, Norcia, Orvieto, Otricoli, Parrano, Penna in Teverina, Poggiodomo, Polino, Porano, Preci, San Gemini, San Venanzo, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spello, Spoleto, Stroncone, Terni, Todi, Trevi, Vallo di Nera, Valtopina. Un collegio grande e composito, che era valsa l’elezione della sindaca di Montefalco contro la democratica Simonetta Mignozzetti.
Presto per capire chi correrà. Il centrodestra dovrebbe correre unito, schierando un candidato unitario. Si era fatto anche il nome di Paola Agabiti quando sembrava in bilico per la giunta, ora non è più così scontata, anche se il centrodestra è dato in testa. Da capire se il centrosinistra sceglierà un candidato unitario insieme al M5S.