Claudio Bianchini
Tanto tuonò che piovve: e alla fine, tra Sinistra Ecologia e Libertà ed il resto della coalizione s'è consumato lo strappo. L'annuncio ufficiale è stato affidato ad un comunicato stampa diffuso in tarda serata dalla segreteria del Partito Democratico. Poche righe in puro stile 'politichese' e calibrato con gran diplomazia, ma di fatto il dado è tratto ed i vendoliani sono pronti a proseguire il cammino da soli.
'Mancato accordo' – Più che di scontro, i piddini preferiscono parlare di 'mancato accordo' ma ormai Sel viene considerata pressochè irrecuperabile. Al vertice, convocato per le 16 e proseguito sino all'ora di cena, hanno partecipato le delegazioni del Pd, dei Socialisti, di Sinistra Ecologia e Libertà, di Rifondazione Comunista, della lista civica Foligno Soprattutto e del Movimento per Foligno – Udc. Presente anche il segretario regionale del Partito Democratico, Giacomo Leonelli e quello di Rifondazione Luciano Della Vecchia.
No alle primarie – 'È stato proposto di completare e sottoscrivere il programma per la città prima di affrontare la proposta di far svolgere eventuali primarie di coalizione – sottolinea nella nota la segretaria piddina Patrizia Epifani – Sel ha invece chiesto di istituire contemporaneamente due tavoli di lavoro – si legge nel comunicato – uno per elaborare il programma ed un altro per avviare il percorso delle primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra, evidenziando che la questione delle primarie è prioritaria rispetto al programma stesso'.
Sel isolata – Insomma, per il coordinamento comunale dei vendoliani e l'assessore alla Cultura, Elisabetta Piccolotti, prima si dovrebbero svolgere le primarie e poi passare all'elaborazione dei punti programmatici. Gli altri presenti al tavolo però, non erano d'accordo, come viene specificato nella nota. 'Si ritiene che le idee per il futuro della città vengano prima di qualunque altro percorso – conclude la Epifani anche a nome delle altre forze del centrosinistra – quindi la coalizione continuerà a lavorare sui nodi programmatici ricercando l’impegno di tutti'.
