E’ morto nell’ultima giornata di caccia. Giovanni Stentella, 53enne, parrucchiere di Narni, per l’ultima giornata della stagione venatoria, era andato con alcuni amici nelle campagne di Pitigliano, nel Grossetano.
Giovanni Stentella non stava partecipando attivamente alla caccia al colombaccio, anche perché non aveva rinnovato la licenza, per dedicarsi al suo lavoro. Ma era stato invitato dagli amici a trascorrere una giornata insieme e alla fine, nel giorno di riposo dal lavoro, aveva deciso di unirsi a loro.
Il colpo – sulla dinamica stanno indagando i carabinieri – sarebbe partito accidentalmente dal fucile di un suo amico, mentre altri, tra cui la vittima, stavano pranzando.
Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118 dell’Asl Toscana sud est e della Misericordia di Manciano. Ma per Giovanni Stentella non c’è stato nulla da fare.
Si tratta della terza vittima in Umbria, in pochi giorni, colpita dal fuoco di un fucile da caccia. Tre incidenti con dinamiche molto diverse tra loro, ma che hanno sconvolto la comunità dei cacciatori e riaperto polemiche.