Città di Castello

Secondo ponte sul Tevere, concluse operazioni di collaudo “Per Sansepolcro l’opera più grande dal dopoguerra”

Si sono concluse positivamente, nella mattinata di ieri (11 luglio), le operazioni di collaudo statico del nuovo ponte sul Tevere a Sansepolcro. Tutte le operazioni relative alle prove di carico sono andate a buon fine e ciò significa l’infrastruttura è “a posto” da tutti i punti di vista.

Le operazioni sono state effettuate con l’utilizzo di ben otto camion posizionati sopra il ponte, oltre alle necessarie verifiche tramite sofisticati apparecchi e strumentazioni da parte degli ingegneri collaudatori. Si procederà ora con le fasi successive relative all’apertura della pista ciclopedonale e alla realizzazione del tratto di strada mancante.

Esprimo enorme soddisfazione per aver portato a compimento l’opera più grande mai costruita a Sansepolcro dal dopoguerra ad oggi – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Marziun’operazione sulla quale mi sono impegnato per 4 anni con molta determinazione per arrivare a risultato, nonostante le difficoltà relative al complesso iter del cantiere”.

In attesa di terminare i lavori relativi alla viabilità, il cui completamento è stimato entro l’autunno, l’amministrazione ha deciso nel frattempo di aprire la pista ciclopedonale, in modo che i cittadini, a piedi e in bicicletta, potranno già usufruire del secondo ponte sul Tevere che collegherà tutta la zona industriale di Santa Fiora a Via Bartolomeo della Gatta.

Quindi entro fine luglio è prevista l’apertura della pista ciclopedonale e la riapertura di via del Tevere, – conclude Marzi – per andare poi spediti verso il completamento dell’intera infrastruttura. Una data storica per Sansepolcro perché l’opera più strategica, non solo per la città, ma per l’intero territorio, è stata definitivamente collaudata e resa quindi agibile.”