Città di Castello

Scuole di Lerchi e La Tina rinnovate e pronte per la ripresa delle lezioni a settembre

Alla ripresa delle lezioni di settembre saremo in grado di riconsegnare alle comunità scolastiche di Lerchi e La Tina due istituti capaci di soddisfare appieno le esigenze della didattica e alle aspettative delle famiglie in termini di sicurezza e funzionalità delle strutture

E’ quanto dichiarano gli assessori alla Scuola Rossella Cestini e ai Lavori Pubblici Luca Secondi al termine dei sopralluoghi effettuati nei cantieri delle scuola primarie di Lerchi e La Tina, nei quali sono in corso lavori di miglioramento degli edifici per un investimento complessivo di oltre 500 mila euro. Insieme al dirigente del Settore Lavori Pubblici Paolo Gattini e alla dirigente scolastica del Secondo Circolo Didattico Paola Avorio, Cestini e Secondi hanno potuto verificare direttamente lo stato di avanzamento degli interventi, confrontandosi con i tecnici responsabili e le ditte incaricate su modalità operative e tempistica delle opere previste.

Lerchi

Con un investimento di 140 mila euro, totalmente a carico del Comune, a Lerchi si sta lavorando per il miglioramento sismico dell’edificio con il rifacimento integrale di tetto e soffittatura, mediante travi in legno lamellare e pannelli coibentati, una nuova impermeabilizzazione e un nuovo manto di copertura, che assicureranno un minor carico sulla muratura sottostante. Insieme, alla realizzazione di una fasciatura esterna in corrispondenza del solaio di sottotetto, queste opere contribuiranno a una importante riduzione del rischio sismico. Oltre alla tinteggiatura e alla revisione dell’intero sistema di raccolta delle acque piovane, l’intervento prevede anche la realizzazione di marciapiedi esterni e il rifacimento parziale dell’impianto di illuminazione. Grazie a un ulteriore investimento di 51 mila euro, sempre a carico del Comune, si procederà ad altre opere di finitura, tra cui il rifacimento dei bagni, la verniciatura delle porte e dei radiatori e la realizzazione di un cappotto termico per l’ala sud dell’edificio. “A settembre l’attività didattica potrà ricominciare regolarmente come da impegni assunti con la comunità di Lerchi”, puntualizzano Cestini e Secondi nel sottolineare “la scelta di anticipare i lavori inizialmente previsti per giugno 2017, in modo da garantire il regolare inizio e svolgimento delle lezioni ed evitare il trasferimento degli allievi e di tutto il personale nel corso dell’anno scolastico”.

La Tina

A La Tina i lavori per 335 mila euro (300 mila finanziati dalla Regione nell’ambito del programma di efficientamento energetico e miglioramento sismico già effettuato, e 35 mila investiti dal Comune), riguardano il completo rifacimento dell’impianto di riscaldamento, con una nuova centrale termica, la sostituzione delle tubazioni di distribuzione interna e dei radiatori, questi ultimi con una maggiore resa e con caratteristiche antinfortunistiche a tutela dei bambini. In aggiunta all’intervento effettuato nel precedente cantiere per il miglioramento sismico con l’isolamento della copertura e la sostituzione di tutti gli infissi, le opere in corso di esecuzione permetteranno di assicurare una maggiore efficienza energetica e minori consumi, maggiore comfort termico e la possibilità di una accensione differenziata dell’impianto tra aule, laboratori e uffici.

In un periodo di ristrettezze economiche l’amministrazione comunale continua a dare priorità al miglioramento degli edifici scolastici, come ha sempre fatto – osservano Cestini e Secondi – con la convinzione che l’investimento nella sicurezza e nell’idoneità normativa e didattica delle strutture che ospitano i nostri giovani sia una fondamentale scommessa sul futuro della nostra comunità”.