Intorno a questo plesso scolastico (che ora ospita una scuola d’infanzia ed una secondaria di primo grado) ci sono un campo sportivo e tanto verde. Ma proprio tanto verde, visto che l’Istituto comprensivo Perugia 5 di via Chiusi si trova alla periferia della città, a Ponte della Pietra, tra la collina di Prepo e via Settevalli.
Vicino a questa scuola, poi, c’è una rotatoria che quasi ne lambisce il recinto ed un grande centro commerciale. Ed anche questo può servire, soprattutto ai genitori che possono approfittarne per fare spesa o altri acquisti dopo aver accompagnato i figli a scuola la mattina. Ovviamente, il centro commerciale è servito da un grandissimo parcheggio.
Anche la scuola un parcheggio lo avrebbe. Peccato che, forse per non togliere spazio al verde circostante o più probabilmente per risparmiare sulle infrastrutture, quel parcheggio basta a malapena agli insegnanti ed alle altre persone che in quella scuola lavorano.
Così, al mattino nell’orario di ingresso e soprattutto alle 13,30 quando i ragazzini finiscono le lezioni, un bel tratto di via Chiusi e tutta l’adiacente via del Lucumone si trasformano in un parcheggio fai-da-te. Compresa la rotatoria posta all’incrocio tra le due strade, al centro della quale una bianca lapide ricorda il sacrificio del carabiniere Donato Fezzuoglio, ucciso a Umbertide nel 2006 nel tentativo di sventare una rapina.
E non si può certo dare la colpa ai genitori se sono costretti a parcheggiare l’auto dove capita per recuperare i figli da scuola. Perché il parcheggio del supermercato è sì vicino, ma non proprio agevole per chi, preso il figlio, può andare a casa a preparare il pranzo senza dover passare dal reparto gastronomia del centro commerciale.
Però la scuola è più bella così – penserà chi ha progettato l’area – senza una grande chiazza d’asfalto intorno. Che in fondo sarebbe utilizzata per mezz’ora la mattina e per mezz’ora poco dopo le 13. Una convinzione piuttosto diffusa a Perugia, vista la situazione simile che si riscontra in tante altre scuola della città.