Misure anti Covid, al via da lunedì test sierologici per il personale docente e Ata di alcune scuole umbre. Lo screening è una delle misure assunte per consentire una ripresa in sicurezza delle attività scolastiche a settembre.
Coronavirus, impennata di contagi in Umbria nelle ultime 24 ore
Alcune scuole hanno già scritto al proprio personale invitando a prenotarsi, indicando la data e l’ora in cui si intende sottoporsi al prelievo. Che a seconda della struttura sanitaria vengono effettuati in modalità drive in o a piedi.
La procedura prevede test seriologici e, in caso di positività, il tampone.
I test, secondo le informative che i dirigenti scolastici stanno mandando al personale, non sono obbligatori, ma fortemente consigliati. Per la propria sicurezza e per quella dei ragazzi e delle loro famiglie.
I lavori nelle scuole
Intanto, nei comuni umbri proseguono i lavori dei tecnici comunali e dei dirigenti per effettuare gli interventi necessari a garantire il distanziamento tra gli alunni. Con alcune realtà che saranno pronte i primi di settembre mentre altre stanno iniziando ora i lavori, anche per il ritardo con cui sono arrivate le linee guida certe da parte del Ministero.
Apertura scuole, Ricciardi e Arcuri si smentiscono
E a Roma è stata un’altra giornata convulsa sul tema scuole. Con il professor Walter Ricciardi, consulente del Governo per l’emergenza Covid, che ha parlato in mattinata alla trasmissione Agorà di possibile rinvio dell’inizio dell’anno scolastico nel caso prosegua in Italia la crescita della curva dei contagi.
Affermazione poi corretta dallo stesso Ricciardi, che ha chiarito: “Intendevo negli altri Paesi”. Ma la frittata mediatica, l’ennesima, era ormai fatta.
Tanto che sul tema è dovuto intervenire prima il commissario straordinario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri, dicendo che l’apertura della scuola il 14 settembre è necessaria per il fine altissimo dell’istruzione e perché segno del ritorno collettivo alla normalità.
Azzolina: la scuola riaprirà il 14 settembre
Al Tg1 il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, è dovuta intervenire per ribadire che il 14 settembre le scuole riapriranno in tutta Italia. Annunciando che saranno distribuite a scuola 11 milioni di mascherine al giorno. Gli studenti potranno tenere abbassata la mascherina, una volta seduti al proprio banco.
Le assunzioni
Il ministro Azzolina ha poi detto che saranno varate norme per escludere responsabilità penali dei dirigenti scolastici in caso di contagi. E che saranno assunte nelle scuole 100mila persone a tempo indeterminato e altre a tempo determinato.