Da qualche tempo, il titolare di un esercizio commerciale di Città di Castello, si era reso conto che, a fine giornata, sparivano spesso alcuni articoli di abbigliamento senza che fossero stati regolarmente venduti. Rivoltosi agli agenti del Commissariato di Polizia tifernate, lo stesso titolare ha quindi spiegato l’accaduto, senza però dare ulteriori spiegazioni sulle misteriose sparizioni.
Dopo circa una settimana di controlli, i poliziotti hanno fermato, proprio all’uscita del negozio, un 37enne cittadino rumeno, certi che fosse lui il ladro. Indosso a quest’ultimo, infatti, sono stati rinvenuti alcuni capi firmati trafugati dal negozio.
Per non creare sospetti, il rumeno acquistava articoli di poco valore ma in realtà, con particolare abilità, si appartava nei camerini e dopo aver indossato i capi da trafugare, rimetteva i suoi abiti più grandi di una taglia per mascherare la presenza della refurtiva.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di recuperare parte degli articoli di abbigliamento asportati nei giorni precedenti e di restituirla al legittimo proprietario. Il 37enne è stato denunciato per furto aggravato.