Perugia

Scoperto “cimitero” di auto, area sequestrata e 2 denunce

Un “cimitero” di auto è stato scoperto e sequestrato a Perugia dai carabinieri della stazione forestale del capoluogo umbro. I sigilli sono stati apposti su numerosi rifiuti costituiti da veicoli e parti di essi: motori e parti di carrozzeria nonché pneumatici, batterie e oli e liquidi per motori etc. I rifiuti, anche pericolosi, erano depositati in modo incontrollato sul terreno senza la prescritta impermeabilizzazione necessaria per impedire contaminazioni ambientali. Sono in corso accertamenti di Arpa Umbria al fine di verificare la presenza di inquinanti nel terreno.

Le ipotesi di reato alla base del sequestro, convalidato dalla Procura della Repubblica di Perugia, che hanno portato all’identificazione di due persone, sono relative alla mancata autorizzazione per svolgere attività di riparazione e recupero veicoli (d.lsg 209/2003 ) e il deposito incontrollato di rifiuti anche pericolosi (d.lgs 152/2006). I militari hanno ipotizzato inoltre violazioni edilizie poiché il terreno era utilizzato in modo difforme dalla sua reale destinazione d’uso ovvero quella agricola (DPR 380/2001).

L’area interessata dal “cimitero” di auto è completamente recintata ed oltre ai rifiuti sono stati rinvenuti numerosi veicoli fuoristrada, alcuni dei quali targati, quasi tutti mancanti di parti meccaniche o di carrozzeria.