Sembrava un normale centro massaggi ma, alla fine, si è rivelato essere tutt’altro. All’interno di questa attività, a Sansepolcro, si offrivano infatti prestazioni sessuali a pagamento.
A fare questa scoperta è stata la Polizia che, da tempo, aveva avviato delle indagini sul centro – coordinate dalla Procura di Arezzo – tramite controlli alle utenze utilizzate per pubblicizzare sul web le varie “attività” (i recapiti telefonici per le prenotazioni sarebbero stati trovati anche su siti di annunci erotici) e ripetuti appostamenti per identificare la cerchia della clientela (proveniente da tutto l’Altotevere).
La stessa Procura, terminate le investigazioni, ha disposto la perquisizione di locali e personale, portando poi alla denuncia di due uomini e una donna, tutti di origini cinesi, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Da quanto emerso anche le ragazze coinvolte, le stesse che avrebbero offerto i quei massaggi orientali “hot”, sarebbero tutte di nazionalità cinese.
Nei giorni scorsi, inoltre, gli agenti hanno inoltre proceduto al sequestro (disposto dal gip del Tribunale di Arezzo) dell’immobile – in zona San Paolo (vicino ad un centro commerciale) – apponendo i relativi sigilli. Il locale, aperto nel 2023 come “beauty center”, era già stato oggetto di altri controlli da parte delle forze dell’ordine. Fino a qualche giorno fa era aperto dalle 9.30 di mattina fino alle 21.30 e, a quanto sembra, il via vai di clienti sarebbe stato sempre molto intenso.