Una ventina di piante di marijuana “in rigoglioso stato vegetativo” sono state trovate e sequestrate, nei giorni scorsi, dagli agenti dei commissariati di Polizia di Città di Castello e Sansepolcro, durante un’operazione congiunta.
Il “vivaio”, scoperto in un bosco del Comune di Città di Castello, era situato in una zona ben esposta al sole e sicuramente lontana da occhi indiscreti. Negli immediati pressi di questo terreno, inoltre, sono stati trovati anche attrezzi, fertilizzanti, strumenti elettronici e numerose taniche piene d’acqua, tutto il necessario insomma per poter portare avanti l’illecita coltivazione.
La Polizia sta tuttora indagando per risalire agli “improvvisati” agricoltori che, secondo gli inquirenti avrebbero in realtà dato vita dato ad una vera e propria attività imprenditoriale. La marijuana ritrovata dagli agenti era praticamente pronta per essere raccolta e poi destinata, presumibilmente, al mercato della valtiberina umbro-toscana.