Svolta nell’indagine sulla scomparsa di Barbara Corvi. Nelle prime ore di oggi (martedì) i carabinieri di Terni, su disposizione del procuratore capo della Procura locale, Alberto Liguori, hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione per omicidio a carico di un uomo. Si tratta del marito della donna.
In mattinata saranno forniti dettagli sull’operazione che potrebbe aver portato alla soluzione del caso della mamma scomparsa nel 2009 da Amelia, lasciando due figli e il marito, con il quale – era poi emerso – era di fatto separata in casa. Indagini che lo scorso anno avevano coinvolto anche un pentito di mafia.
Un’inchiesta avviata all’indomani della scomparsa di Barbara – era il 26 ottobre 2009 – archiviata nel 2014 e riaperta nel 2020 dal procuratore capo Liguori sulla base di elementi nuovi. Con l’iscrizione nel registro degli indagati di un uomo originario della Calabria, parente del marito, e poi di quest’ultimo.
Nei giorni scorsi Barbara Corvi era stata ricordata come prima donna umbra vittima della mafia dall’associazione Libera Umbria in occasione della Giornata della legalità.
In giornata il servizio completo