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SCIOPERO DEI SINDACATI DI BASE

Pubblichiamo il volantino delle Rappresentanze di Base dei Lavoratori che in questo momento viene distribuito presso tutti i luoghi di lavoro .
E' indubbio che lo scontro all'interno del sindacato in tema di riforma del Welfare si comincia a fare più pesante.

” CONTRO L'ACCORDO DEL 23 LUGLIO 2007FIRMATO DA CGIL, CISL, UIL, UGL

Ha vinto la linea di banchieri, Confindustria e Governo: diminuiscono le pensioni, aumentano l'età pensionabile e la precarietà!

Il 23 luglio scorso, il Governo Prodi, CGIL-CISL-UIL-UGL e Confindustria hanno confezionato l'ennesima beffa a danno di lavoratori e pensionati con un accordo che prevede:

  • Una riforma della legge Maroni, sostituendo allo “scalone” una serie di scalini, fino al 2013 quando saranno necessari 61 anni con 36 di contributi o 62 anni con 35 di contributi, arrivando quindi a peggiorare la stessa Maroni;
  • Una riduzione automatica, dal 2010, dei coefficienti per il calcolo delle pensioni che penalizzerà fortemente chi andrà in pensione col metodo contributivo;
  • Una vera e propria presa in giro per i lavoratori che svolgono attività usuranti o gravose, in quanto è previsto un intervento che riguarda solo 5.000 lavoratori;
  • Un aumento, dal 2011, dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori;
  • Una elemosina alle pensioni più basse che sarà rimangiata in breve dall'aumento dei prezzi a causa della mancata indicizzazione delle pensioni;
  • Una decontribuzione degli straordinari che da una parte aumenterà i profitti padronali e dall'altra provocherà una diminuzione delle entrate dell'INPS;
  • Una conferma e talora un rafforzamento delle forme di lavoro precario, co.co.pro. e interinali contenute nel Pacchetto Treu e nella Legge 30.

E' CHIARO CHE HANNO PERSO LAVORATORI, PENSIONATI E PRECARI!

Ora, CGIL-CISL-UIL chiameranno i lavoratori e i pensionati, dall'8 al 10 ottobre, ad una consultazione-truffa sull'accordo, senza regole né democrazia. Gli aventi diritto al voto tra lavoratori e pensionati sono oltre 35 milioni e non è previsto nessun quorum per la validità della votazione. CGIL-CISL-UIL hanno deciso che si voterà anche nelle loro sedi e che i sostenitori del “no” non avranno spazio né quando si tratterà di illustrare l'accordo nelle assemblee né per controllare i risultati delle votazioni. Una consultazione più truccata non può esserci!

INVITIAMO LAVORATORI E PENSIONATI A RESPINGERE L'ACCORDO DEL 23 LUGLIO

Diciamo basta con la falsa democrazia e gli accordi a perdere, riprendiamo la mobilitazione e costruiamo le condizioni per la riuscita dello sciopero generale nazionale del 9 novembre indetto da tutto il sindacalismo di base, per la cancellazione dell'accordo del 23 luglio e della legge Maroni; per il rilancio della previdenza pubblica; per l'abrogazione delle leggi che istituzionalizzano il precariato; per il sostegno per quanti si trovano privi di attività lavorativa.

SCIOPERO GENERALE – 9 NOVEMBRE 2007

Le strutture umbre di RdB-CUB, Confederazione COBAS, SLAI-COBAS”