“La voce degli addetti alla distribuzione di settembre SDA Express Courier non è rimasta inascoltata: ringraziamo il Prefetto che con grande sensibilità ha accolto le nostre istanze e ha convocato tutte le parti domani 24 febbraio alle 11:30 al tavolo della Prefettura”. Lo fa sapere Stefano Cecchetti, Segretario Generale della categoria, che annuncia la sospensione della seconda giornata di sciopero prevista per domani fino all’esito dell’incontro con la controparte.
Allo sciopero hanno aderito tutti i lavoratori che stamattina si sono riuniti in presidio davanti ai cancelli della Filiale di Terni. Il Prefetto ha manifestato grande attenzione e sensibilità nei confronti degli scioperanti e ha immediatamente convocato il tavolo di confronto che porterà, auspicabilmente, a una soluzione tanto attesa quanto positiva.
I corrieri della Sda di Terni sciopereranno per 48 ore, a partire da oggi 23 febbraio fino alla giornata di domani per il mancato rinnovo dell’accordo con il fornitore uscente, cambiato il 30 settembre 2022.
Secondo quanto riferito da Uil Terni “Nel corso del 2022, le parti avevano iniziato il confronto atto al rinnovo dell’accordo sindacale aziendale sottoscritto il 6 maggio 2019 e scaduto il 31 dicembre 2021, che disciplinava l’orario di lavoro, le trasferte settimanali e quelle degli eventuali sabati. Si era giunti quasi a una definizione del nuovo impianto normativo ed economico, tenuto conto anche dei cambiamenti avvenuti negli ultimi anni caratterizzati dalla pandemia che ha visto incrementare notevolmente il lavoro svolto dai driver, quando lo scorso 30 settembre SDA Express Courier ha inviato alle OO.SS stipulanti il CCNL una nota nella quale si evidenziava la volontà del committente di cambiare fornitore presso la filiale di Terni, cosa che per ovvie ragioni ha portato alla non definizione con il fornitore uscente del rinnovo dell’accordo. Il successivo 13 ottobre le parti hanno quindi espletato le corrette e dovute procedure di cambio fornitore, al fine di garantire la salvaguardia occupazionale e salariale dei lavoratori, con proroga dell’attuale metodo di retribuzione”.
“Nel mese di dicembre 2022 – spiega la Uil – è stato effettuato un accordo che, elevava di € 7,00 al giorno la trasferta prevista nell’accordo del 6 maggio 2019 della durata al 31/12/2022. Era impegno delle parti che all’inizio del 2023 si sarebbe rivisto l’accordo Sindacale in essere, rimodulandolo alle attuali condizioni economiche. A gennaio la Uiltrasporti ha quindi chiesto un incontro al fine di avviare il tavolo di confronto volto al rinnovo dell’accordo sindacale aziendale, ponendo i lavoratori e le loro retribuzioni in linea con le condizioni di mercato e chiedendo, già in quella sede, la conferma anche per il mese di gennaio 2023 della trasferta giornaliera a € 17,00”.
“È interesse delle parti favorire la realizzazione di un più avanzato sistema di relazioni sindacali che persegua la stabilità del lavoro e condizioni di competitività e di maggiore produttività e qualità aziendale, cogliendo le specificità proprie del trasporto merci. Nonostante sia stata presentata dalla Uiltrasporti una dettagliata proposta di accordo, sia normativo che economico – conclude la nota della Uil – nessuna risposta è arrivata dalla SDA Express Courier. Di fronte a tale netto rifiuto ad accogliere qualsiasi incremento salariale, malgrado gli impegni precedentemente assunti, il Sindacato e i lavoratori proclamano quindi lo stato di agitazione che culminerà immediatamente in due prime giornate di sciopero nei giorni di giovedì 23 e venerdì 24 febbraio del personale viaggiante addetto alla distribuzione presso la Filiale SDA di Terni, con presidio davanti ai cancelli”.
Aggiornato alle 18.15