Salgono a due gli indagati per la morte di Renzo Gatti, schiacciato da un muletto e morto sul colpo sabato scorso a Gualdo Tadino.
Il Pm Giampaolo Mocetti ha infatti iscritto nel suo registro, come atto dovuto, la donna risultata proprietaria della gru con la quale si stava movimentando il muletto, e la cui fascia di imbracatura intorno al mezzo avrebbe ceduto.
Quest’ultima è la moglie dell’amico di Gatti, il 64enne che in quel tragico giorno stava aiutando l’imprenditore a caricare il muletto sul camion e che il pm aveva già indagato per “omicidio colposo aggravato dalla violazione di norme antinfortunistiche“. Entrambi sono assistiti dall’avvocato Ubaldo Minelli.
Intanto il pm Mocetti ha disposto anche l’autopsia sulla salma di Gatti, che dovrebbe aver luogo oggi (martedì 9 novembre) al Santa Maria della Misericordia di Perugia, con l’incarico affidato al medico legale Sergio Pantuso Scalise. Solo una volta concluso l’esame, si potrà procedere ai funerali.