Il Sindaco di Scheggino: momento vissuto con entusiasmo da parte di tutta la popolazione dimostrando che c’è davvero tanta voglia di ripartire insieme
Nella nuova filosofia adottata dal Governo, dal Commissario straordinario Generale Paolo Figliuolo e dalle Regioni di portare i vaccini alle persone e non le persone ai vaccini anche a Scheggino, come in altri Comuni colpiti dal sisma del 2016, è iniziata la tre giorni di vaccinazione anti Covid 19 che proseguirà fino all’11 giugno.
Nella giornata di mercoledì 9 giugno, nei locali messi a disposizione dell’Usl Umbria 2 dalle prime ore della mattinata, l’Esercito italiano ha somministrato, fino al tardo pomeriggio, dosi di vaccino Pfizer e Johnson & Johnson a 44 cittadini nella fascia di età compresa tra i 14 e gli 80 anni, raggiungendo a domicilio chi era impossibilitato ad accedere al centro.
In mattinata il punto vaccinale è stato raggiunto dal Colonnello Marchi ed altri Ufficiali dell’Esercito, dall’Assessore Regionale Paola Agabiti, dal Responsabile Ufficio infermieristico Valnerina dottor Emili e dal Responsabile Centro di Salute n. 1 Valnerina dottor Ilario Salvatori, che hanno salutato il gruppo sanitario coordinato dal tenente Amoroso e si sono intrattenuti con il sindaco Fabio Dottori e la popolazione presente. Accanto all’esercito erano presenti l’ambulanza e gli operatori della Croce Rossa italiana.
“Nel ringraziare a nome dell’Amministrazione Comunale il Governo, l’Esercito italiano, la Prefettura di Perugia, la Regione dell’Umbria, la Croce Rossa ed i collaboratori del Comune, – evidenzia il primo cittadino di Scheggino -voglio sottolineare come questo momento è stato vissuto con entusiasmo da parte di tutta la popolazione dimostrando che c’è davvero tanta voglia di ripartire insieme”.